Mondo Jazz

ACQUA IN BOCCA: COME UNA JAM SESSION


Come in una di quelle jam session storiche in cui Miles Davis sale sul palco dove sta suonando Dizzy Gillespie, quando l'incontro tra i due produce qualcosa di irripetibile, tanto da far andare per sempre orgogliosi quelli che possono dire "c'ero anch'io", mi sono goduto questo privilegio del poter assistere allo svolgersi della creazione estemporanea dell'improvvisazione, caratterizzata dal modo non confondibile dei due scrittori.La metafora jazzistica rinforza la sua ragion d'essere durante lo svolgersi del documentario: entrambi gli autori amano il jazz, credono che ascoltarlo produca il mood decisivo per favorire la scrittura, le atmosfere della storia, il clima narrativo del loro raccontare.Daniele Di Gennaro, note conclusive del libroUn libro che si legge in un'ora ma che produce il giusto feeling immediatamente e diventa, grazie alla scelta della formula epistolare, un divertente esercizio di scrittura e di capacità di costruire una trama.I due scrittori si alternano, un capitolo a testa sotto forma di lettera, ed ognuno si diverte a sparigliare gli elementi della storia costruita dall'altro, una vera ginnastica intellettiva che ha il sapore di un grande concerto jazz dove ad ogni solista che si alterna al microfono cambiano le atmosfere ed il ritmo.Divertente e godibile e con il ritmo di un buon album di swing.