Mondo Jazz

ELLA E MARYLIN


"Marilyn Monroe le cambio la vita. In meglio. Non ci sono solo i nomi di Chick Webb, Louis Armstrong, Norman Granz, o Dizzy Gillespie ad aver dato vita ad un cambiamento nell’esistenza della cantante. Mentre era in tour negli anni ‘50, Ella era vittima di discriminazione a causa della sua etnia. Accadeva a moltissimi artisti afro americani, in quell’epoca. Ad esempio, in un’occasione, mentre Ella era in un locale per esibirsi, la polizia irruppe e arresto tutti quanti, trattando malissimo anche la cantante. E una volta alla centrale, ebbero pure il coraggio di chiederle l’autografo. Vi chiederete: cosa c’entra Marilyn in tutto questo?I cantanti neri erano spesso limitati solo a piccoli locali, piccoli club, lontani dalla possibilità di esibirsi di fronte ad un pubblico numeroso. Solo per il colore della propria pelle. Negli anni ‘50 era un onore potersi esibitare al Mocambo ad Hollywood. Lo fece Frank Sinatra ed era frequentato da personaggi come Clark Gable, Charlie Chaplin, Humphrey Bogart, Lauren Bacall e Lana Turner. Ella non poteva accedere al locale esclusivo solo per discriminazione razziale. Marilyn contatto direttamente il proprietario del locale e gli disse che voleva Ella ad esibirsi nel suo club: se avesse accettato la sua richiesta, avrebbe prenotato un tavolo, tutte le sere, proprio di fronte al palco. L’uomo accettò e questa mossa permise ad Ella di farsi conoscere e iniziare dignitosamente la sua carriera (che poi sarebbe diventata di fama mondiale)"Fonte: Blue in Green, Facebook