Mondo Jazz

WE REMEMBER BUTCH


Già in passato ho segnalato alcune volte il blog Hibou, Anemone & Bear. La linea di interessi che persegue spesso si incrocia con quella di Mondo Jazz, e  la lettura è semprestimolante e mai banale anche quando l'oggetto della scrittura è piuttosto distante dalla musica afro-americana. Il post odierno è dedicato alla scomparsa di Butch Morris ed al ricordo che di lui tracciano alcuni musicisti . Eccone un assaggio, invitando gli interessati ad una lettura completa cliccando il link a fine post:Di Morris ha scritto subito dopo la scomparsa anche Larry Ochs, in una delle periodiche comunicazioni Rova News, sottolineandone soprattutto la personale voce come strumentista, e indirizzando invece a un filmato del 2007 quanti interessati ad approfondire gli aspetti metodologici e pratici delle sue Conduction: http://radiom.org/detail.php?omid=IMP.2007.02.05"Butch Morris’ place in the history of music will be decided by others. But let me testify right here that his trumpet sound was one of those singular voices that you don’t forget after hearing it. And the thing was: he meant every note. He played in “avant garde jazz” contexts most of the time, but like Wadada Leo Smith, he played the blues. It poured out of him".http://www.hibou-anemone-bear.com/