Mondo Jazz

HENRY GRIMES, RITORNO DAL SILENZIO


 
  HENRY GRIMES basso e violino concerto9 maggio 2013 ore 20:30 Vineria Tirano11 maggio 2013 ore 20:30 Lo Spazio Poschiavo entrata libera www.uncool.chLO SPAZIOARTIST IN RESIDENCE Il festival UNCOOL si è bloccato a causa di mancanza di finanziamenti. Dal 1999 fino al 2012 si sono realizzati otto festival e vari concerti – musica jazz, musica improvvisata, musica etnologica e arte. Il festival UNCOOL è sempre stato un gioiello e ha fatto conoscere a chi era abbastanza curiosa / curioso un mondo di musica straordinario!Vedi www.uncool.ch >>> History.Adesso è iniziata quasi clandestinamente la nuova offerta UNCOOL che si chiama ARTISTA IN RESIDENZA in collaborazione con la PGI. L’idea è di offrire residenza a delle persone di cultura che vogliano passare del tempo a Poschiavo per propri studi e condividere il proprio lavoro: concerto, esposizione, lettura…Il nostro primo ospite è HENRY GRIMES, bassista e violinista da New York.  Due sono i concerti gratuiti – il 9 maggio presso la Vineria Tirano e l’11 maggio presso Lo Spazio Poschiavo alle ore 20:30 –  alla pagina web www.uncool.ch >>> Artist in Residence  si trova la sua biografiaCornelia Müller, Poschiavo Direttore Artistico del Uncool Festival ... questa volta l'interesse è tutto per la vicenda umana veramente unica e straordinaria di Henry Grimes. Nasce a Philadelphia nel 1935 e, trasferitosi a New York , dopo gli studi alla prestigiosa Julliard School of Music diventa subito protagonista della scena jazzistica suonando stabilmente nel gruppo di Sonny Rollins. Dalla fine degli anni cinquanta, e per un decennio, compare a fianco dei più prestigiosi musicisti sia della tradizione jazzistica sia, sopratutto, della cosiddetta "new thing".Collabora tra gli altri con Thelonious Monk, Lennie Tristano, Lee Konitz, ma conosce la popolarità tra gli appassionati di tutto il mondo sopratutto per la partecipazione ai gruppi di Albert Ayler,Don Cherry, Archie Shepp, Cecil Taylor e molti altri innovativi artisti esponenti del nascente fenomeno poi denominato free jazz. Nel 1967 lascia New York e si trasferisce in California, dove collabora con altri grandi musicisti prima di intraprendere anche una breve carriera di attore a Hollywood. L'anno successivo dopo una serie di esibizioni dal vivo con il gruppo di Sonny Murray, a San Francisco, scompare improvvisamente nel nulla. Dopo ben trentaquattro anni, Marshall Marrotte un assistente sociale di Los Angeles appassionato di jazz, lo riconosce tra ospiti di un efficiency hotel. Nome che serve per definire un posto appena più decente di un rifugio per homeless: bagno comune ad ogni piano, topi e scarafaggi sulle scale, una piastra davanti al letto che funge da scaldavivande e termosifone. Henry ha vissuto nel vuoto e nella depressione per trent'anni facendo moltissimi umili lavori per sopravvivere. Quando i soldi non bastano per l'affitto, dorme per strada. Vende il contrabbasso per pochi dollari, e, cosi' smette di fatto di suonare. Nessuno fa caso a quell'uomo non ancora anziano che già si trascina, e compone e declama poesie per la strada.Dopo il "ritrovamento", Grimes viene aiutato a reinserirsi dalla comunità dei musicisti neri americani. Miracolosamente dimostra di non aver perso niente delle sue capacità musicali e William Parker, grande contrabbassista nero, gli regala un contrabbasso nuovo con il quale riprende la sua attività. Niente è cambiato tranne il resto del mondo per Henry Grimes. Questa è la storia della resurrezione di un vecchio con l'anima bucata e rattoppata, riapparso dal nulla con la sua faccia segnata dal tempo per suonare al Vision Festival, nella città che lo aveva visto protagonista per l'ultima volta alla fine degli anni sessanta.