Mondo Jazz

UNA FOTOGRAFA ITALIANA: ANGELA BARTOLO


Ho conosciuto Renato Sellani una sera al Blue Note, era l'ospite d'onore in una sera dedicata alla canzone d'autore, mi dice che qualche giorno dopo suonerà alla Salumeria della Musica invitandomi ad andare a fotografarlo, ed io accetto di buon grado. Il giorno prima del concerto il suo buon amico Gabriele Romagnuolo mi chiama spiegandomi che per ragioni personali non è in grado di accompagnare Renato, che non guida l'auto, come fa abitualmente. Gabriele mi chiede la cortesia di accompagnare Renato Sellani al sound check assicurandomi che la cosa non avrebbe creato alcun problema al Maestro. Accetto e mi ritrovo in auto con questo grandissimo uomo che, letto il mio disagio prende a raccontare aneddoti della sua carriera musicale;“...quando suonavo con Romano Mussolini, il figlio del Duce..” Racconta Renato “...il jazz era proibito allora e lui, che era un bravissimo musicista, ogni volta che noi partivamo per l'estero ci chiedeva di portargli dei dischi degli artisti americani, così si faceva contrabbando di musica..”durante il percorso da viale Monza a via Pasinetti, Renato mi ha raccontato diversi episodi, della sua vita, con precisi riferimenti storici, e una dovizia di particolari che i libri non hanno di sicuro. All'arrivo, entrando alla Salumeria della Musica si ferma un attimo e mi dice: “...non è sconveniente se ci diamo del tu vero?”
Un meraviglioso uomo, un musicista intenso e straordinario.Fonte: http://www.friends4arts.com/portale2/index.php/recensioni-e-interviste/interviste/288-f4a-intervista-angela-bartolohttp://www.angelabartolo.it/