Si potrà obiettare che la produzione discografica di Jarrett è divenuta negli anni ipertrofica, che si tratti di piano solo o del trio ogni angolo e piega dell’universo jarrettiano è stata abbondantemente esplorata, ma rimane comunque una qualità complessiva a livello di eccellenza impossibile da ignorare."Testament" ripercorre con lo stile unico e immediatamente riconoscibile tutto il complesso mondo interiore che ogni appassionato ben conosce, e lo fa con lievità e ispirazione, con feroce concentrazione e con pagine di bellezza impossibili da descrivere con semplici parole.Continua a leggere la recensione su Tracce di Jazz nella nuova rubrica Tracce del passato:
http://www.traccedijazz.it/index.php/recensioni/29-recensioni-discografiche/tracce-del-passato/160-keith-jarrett-paris-london-testament