Mondo Jazz

L'INFLUENZA AFRO CUBANA ED IL LATIN TINGE NEL JAZZ


Riccardo Facchi sul portale Tracce di Jazz inizia una analisi approfondita su L'influenza afro-cubana ed il "latin-tinge" nel jazz. Un lavoro accurato e sostanzioso distribuito in più puntate. Ecco l'incipt:Il jazz è una musica che nel corso della sua evoluzione si è in qualche modo “globalizzata” mostrando una peculiare capacità di espandersi, fagocitando ed elaborando materiali musicali dalle più varie provenienze, modificandosi progressivamente anche in funzione del luogo geografico in cui si è venuto a sviluppare, inglobando, almeno in parte, le relative tradizioni culturali, caratterizzandosi quindi per una interessante forma di sincretismo musicale. Tutto ciò utilizzando come principale collante, o fattore comune, il “tool” dell’improvvisazione.Questa capacità del jazz, che potremmo definire integrativa, o inclusiva, di assimilare una così vasta messe di materiale, si spiega probabilmente con certe caratteristiche intrinseche del luogo nel quale è nato, ossia quell’America che, nei secoli addietro, si è rivelata luogo storico di incontro di etnie e culture molto diverse tra loro, arrivando ad elaborare linguaggi innovativi, non solo musicali, in una modalità che ha fatto da modello utilizzabile per successivi cicli culturali.Il testo completo su : http://www.traccedijazz.it/index.php/primo-piano/34-articoli/498-l%E2%80%99influenza-afro-cubana-e-il-%E2%80%9Clatin-tinge%E2%80%9D-nel-jazz