Mondo Jazz

10 OTTIMI MOTIVI PER (NON) ANDARE A SENTIRE I THE ROOTS


Ecco qua, Umbria Jazz si avvicina e la stampa nazionale comincia ad occuparsi dell'evento. Naturalmente nella solita maniera, ovvero acriticamente, superficialmente e pronti alla ola a prescindere dai contenuti. Francesco Abazia su Dlso.it elenca i 10 ottimi motivi per non mancare al concerto dei Roots. Mi auguro che nello scritto ci sia anche ironia, comunque, strano a dirsi,  per me e credo anche per molti altri, i motivi elencati hanno il significato e la funzione esattamente contraria.Il pezzo forte però è di Luca Valtorta su La Repubblica di oggi (jazz & Hip hop, nuove trasgressioni): dopo una lunga introduzione sulla prima comparsa di Charles Mingus a Umbria Jazz nel 1974 il nostro si lancia in un difficile parallelismo sulla trasgressività di allora e di quanto invece c'è nel cartellone di questa edizione.Sostenere che Umbria Jazz 2014 sfidi le convenzioni con proposte d'avanguardia è quantomeno singolare e visionario. In effetti non saprei come classificare il Dj Ralf: tra Mingus e Sun Ra o direttamente nella spazzatura ?Perdonate, mi sono lasciato andare per un momento, ma spero nella comprensione: ho un'età, sono un purista conservatore e sono fermamente convinto che : a) il jazz sia un'altra cosa b) Ruby sia la nipote di MubarakComunque ottimo pezzo di giornalismo musicale, sostenere l'impossibile e magari crederci anche.http://www.dlso.it/site/2014/07/08/10-ottimi-motivi-per-andare-a-sentire-i-the-roots-allumbria-jazz/