Mondo Jazz

MEMORIES OF YOU: IL MIO RICORDO DI CHARLIE HADEN


Nel corso degli anni ho avuto modo di ascoltarlo in numerose occasioni e con le formazioni più diverse. Memorabile il concerto milanese con Ornette Coleman: una prima parte con il vecchio gruppo (Haden, Cherry, Redman e Blackwell) e la seconda parte con i Prime Time. Assolutamente unici i concerti della Liberation Music Orchestra, con i temi originali ma anche con le musiche della guerra civile spagnola, del centro America, o gli inni della lotta anti-apartheid sudafricana.Ma quello che non scorderò mai è sicuramente il primo concerto dal vivo di Charlie Haden a cui ho assistito. Era il 1978 ed ero in viaggio con alcuni amici che tra l'altro mi leggono. La meta delle nostre ferie era la Danimarca. Arrivati a Copenhagen ci imbattemmo subito in un concerto che ancora ricordo con delizioso piacere: Eddie Lockjaw Davis e Harry Sweets Edison al Tivoli. Ma il piatto forte era il giorno dopo: al Jazzhus Montmartre era in programma Old and New Dream. Il gruppo di Coleman senza Ornette. L'anno precedente era uscito l'album omonimo ed i musicisti erano in tournè in Europa. Due set meravigliosi e noi seduti in un tavolino in prima fila, e, tra un set e l'altro, i musicisti seduti accanto a noi a bersi un bicchiere di vino, fumare una sigaretta e parlare con chiunque volesse scambiare opinioni. Ero giovane e seguivo già da anni la musica jazz, ma quella sera, vedendo la disponibilità, la naturalezza e la semplicità di quei grandi musicisti compresi la differenza di spessore umano tra una rock star egocentrica e inarrivabile ed un jazzista americano.Continua a leggere qui: http://www.traccedijazz.it/index.php/primo-piano/34-articoli/547-memories-of-you-il-mio-ricordo-di-charlie-haden