Mondo Jazz

COMITATO ARTISTICO PER CASA DEL JAZZ


Roma, 20 nov. (askanews) - La Casa del Jazz a Roma, una villa confiscata all'ex cassiere della Banda della Magliana Enrico Nicoletti, è salva, almeno per ora. Dopo la difficile estate, in cui l'area, che comprende un parco 25mila mq, era stata ceduta alla Festa dell'Unitá, un comitato artistico, formato dai rappresentanti di associazioni di musicisti, associazioni di settore e da ex direttori guiderà l'istituzione, che vuole tornare a essere punto di riferimento per i jazzisti italiani e stranieri, per i giovani talenti e gli appassionanti del genere.Coordineranno il comitato l'ex direttore della Casa del Jazz, Luciano Linzi (che è stato da poco promosso futuro direttore artistico di Umbria Jazz) e Filippo Bianchi, ex storico direttore di Musica Jazz e fondatore di Ejn (Europe Jazz Network). "Non avere un direttore artistico è uno sforzo che va apprezzato. Questo è un giorno importante per questo luogo - ha dichiarato Linzi in conferenza stampa, dicendosi emozionato, sottolineando - questa è l'ultima occasione che abbiamo per salvare la Casa del Jazz".Linzi ha ringraziato l'assessora alla Cultura di Roma Giovanna Marinelli, che ha fatto parte dello staff dell'amato predecessore Gianni Borgna. Marinelli, che è stata nominata a luglio, ha dato la "spinta decisiva", ha spiegato Michela di Biase, attuale presidente della Commissione Cultura di Roma (e moglie del ministro Dario Franceschini). Per Franco Bernabé, presidente di Palaexpo, "riparte un'istituzione musicale importante, un luogo simbolo per la città e per la nostra Italia".Leggi tutto l'articolo: http://www.firstonline.info/a/2014/11/20/roma-casa-del-jazz-senza-direttore-la-gestira-comi/d2adaad2-75ac-46cb-affc-0b1bd005cc04