Mondo Jazz

RICHIE BEIRACH - Inborn


RICHIE BEIRACHInbornJazzline/IRDPrezzo € 21,00 Gli anni '80, anche in ambito jazzistico, stanno godendo di un certo sotterraneo recupero, non stiamocertamente parlando di un decennio "fondamentale" per la storia di questa musica, eppure a guardare quegli anni, quel climax e quella scena, decantata da certi eccessi di sovra e post produzione, ci si imbatte in una messe di lavori eccellenti, come questo doppio CD del 1989 (disponibile anche in sontuosa versione LP 180 gr.) che sciorina una line-up scomponibile dal duo al quintetto con Scofield, Mraz, Nussbaum, Randy e Michael Brecker agli ordini del pianista Richie Beirach, all'epoca 42enne e di casa nei leggendari Clinton Recording Studios di NYC.Va detto per onestà ciò che nelle corpose note scritte di pugno dal leader si omette, ovvero che tutto il materiale proposto nel CD "Studio" è già stato edito per Triloka nel 1989 sotto il titolo "Some Other Time: a Tribute to Chet Baker" probabilmente il primo omaggio al trombettista dell'Oklahoma morto pochi mesi prima dell'incisione che contiene celebri temi "bakeriani" accanto a composizioni di Beirach suonate (raramente) da Chet, tra cui la più celebre è l'eloquente "Broken Wing". La notte successiva, 18 aprile '89, lo stesso gruppo firma la registrazione contenuta nel CD "Live": un selezionato pubblico di amici e parenti newyorkesi assistono ad un concerto inedito che presenta parte dello stesso materiale accanto a standards da battaglia come "Con Alma" (l'esplosivo Randy sugli scudi), "You Don't know what love is" o "Alone Together", mentre Michael Brecker si fa vivo solo per l'original "Sunday Song" in duo e per la title-track, in quartetto. Lo spumeggiante volume Live coglie una super band nel pieno delle proprie forze ed in alcuni casi (Brecker Bros, Scofield) anche al proprio picco creativo, jazzmen rilassati e in totale controllo per una session che vale l'acquisto anche in caso di possesso del primo disco originale. Fabio Chiarini (Courtesy Of AudioReview)