Mondo Jazz

CLAUDIO SESSA : LE ETA' DEL JAZZ, I CONTEMPORANEI


Scorre via con l'intensità di un brano musicale "Le età del jazz", il saggio con cui Claudio Sessa disegna il quadro della musica jazz degli ultimi decenni. Straordinariamente aperta a ogni forma di sperimentalismo, l'epoca contemporanea viene spesso ignorata nelle storie del jazz. Da Wynton Marsalis a Brad Mehldau, da Steve Coleman a Dave Douglas, senza dimenticare gli sviluppi dei musicisti più creativi delle precedenti generazioni, Claudio Sessa riempie questo vuoto riportando in un quadro generale le varie sfaccettature di una realtà musicale ricca di tendenze e personalità. Lasciando sempre sullo sfondo il mondo americano, che ha contraddistinto la nascita di questo genere musicale, "Le età del jazz" analizza la scena attuale da molteplici punti di vista. Si aprono così porte nascoste dietro le quali il lettore scorge alcune importanti peculiarità del jazz: con l'attenzione verso la tradizione americana e l'esperienza accademica del Vecchio continente acquistano importanza anche le radici popolari delle molte etnie approdate nel Nuovo mondo. Attraverso l'analisi dell'integrazione tra stili e tradizione, questa indagine mette a confronto il manierismo dei giovani leoni degli anni ottanta con l'eclettismo di coordinate stilistiche appartenenti a parametri di epoche storiche diverse, fino ad analizzare il valore delle strumentazioni elettroniche. Il Saggiatore, pagine 252 euro 23E' appena uscito e lo sto leggendo. La prima osservazione, data l'impostazione, è che si sarebbe trattato di un formidabile audiolibro se fosse stato possibile inserire le musiche dei numerosissimi brani che fungono da ossatura, paradigma e discorso portante del libro. Ovviamente impossibile, ma sicuro che leggere e non ascoltare è un po il limite di quest'opera per molti versi innovativa e coraggiosa. Impossibile non farsi trascinare da Sessa e non andare a riascoltare le numerosissime opere citate. Questo libro si preannuncia come il primo di tre, ponderoso studio con maniacale attenzione per tutte le complesse voci della scena internazionale contemporanea. Non per neofiti.