Mondo Jazz

CHIUDE NANNUCCI. E' LA FINE DI UN EPOCA


Lo storico negozio di Bologna dopo cinquant’anni di attività ha annunciato la chiusura entro il mese di aprile. Un piccolo pezzo di storia per gli appassionati di ogni genere musicale, sacrificato sul’onda di crisi dell’industria discografica e sull’altare delle nuove tecnologie di acquisto e fruizione della musica. Eppure negli anni ’70 e ’80, più o meno in coincidenza con il periodo d’oro del vinile, i Magazzini Nannucci insieme a pochi altri scelti negozi era all’avanguardia in Italia: una volta all’anno usciva il catalogo, summa delle disponibilità in magazzino, che sempre comprendeva centinaia di album a prezzi stracciati, spesso con vere chicche da collezionista. Ricevere il prezioso catalogo per me era un avvenimento che richiedeva almeno una serata di attenta consultazione, a cui seguiva un ordine cumulativo con gli amici per risparmiare sulle spese postali. Negli ultimi anni il declino era però sempre più evidente: commessi con una  conoscenza musicale ridotta ai prodotti più decotti e commerciali, taglio netto sulle novità di importazione, costi crescenti e scelte ridotte avevano già allontanato l’appassionato esigente e informato.  Negli Stati Uniti i negozi di dischi che hanno chiuso negli ultimi anni  sono centinaia e centinaia. Fatte le debite proporzioni la chiusura di Nannucci ha per noi lo stesso effetto e lo stesso significato: la fine di un’epoca. http://city.corriere.it/2009/02/26/bologna/prima-cronaca/il-sole-salvo-chiude-nannucci-20335566121.shtml