Mondo Jazz

JACK FRUSCIANTE E' USCITO DAL GRUPPO


La notizia ha avuto l'ufficialità del TG1 serale: il batterista dei Pooh è uscito dal gruppo! A parte l'immediato, liberatorio e profondo "echissenefrega", un sentimento di profonda incazzatura si è fatto strada poco a poco. Abbiamo una informazione da repubblica delle banane, ossequiosa con i potenti, feroce con i perdenti. Mesi di continuo abbaiare dei vari Cicchitto (che tristezza, un ex socialista di "sinistra" ridotto a cane da guardia del padrone), Capezzone (ho sempre sostenuto che i radicali liberi fanno malissimo...) e Gasparri (quest'ultimo fa tenerezza: la sensazione è che non sappia assolutamente di cosa si sta parlando, tanto lui deve recitare sempre solo la solita litania contro i comunisti...) hanno ridotto i vari TG a  passaveline. Non c'è nessuna analisi, men che meno pareri di indipendenti di qualsivoglia settore: piatto conformismo, cronaca nera a badilate e gossip per allentare la razione di fregnacce quotidiane. Per chi come me ha la possibilità di confronto con il telegiornale svizzero il paragone è avvilente. Parrebbe che i giornalisti italiani siano un manipolo trembondo di persone che tengono famiglia, assolutamente aculturate, prive di iniziativa. Le poche eccezioni sono costantemente sotto tiro, e penso in particolare al lavoro serio e privo di sensazionalismi della Gabanelli (mentre non ho mai sopportato l'ego di Santoro). In un panorama cosi' da un Tg, qualsiasi tg, le notizie di carattere musicale possono riguardare solo il festival di Sanremo, l'ultimo album di Venditti (ma è ancora vivo ?) o la fine del gruppo dei Pooh (magari fosse, invece ci toccherà sopportarli ancora fino a consunzione o estinzione naturale). Dalla musica che passa il convento televisivo è facile farsi un idea del momento che stiamo passando: è proprio brutta ragazzi.....