Mondo Jazz

JOHN ZORN - FEMINA (TZADIK) 2009


Personnel:Jennifer Choi: Violin Sylvie Courvoisier: Piano Carol Emanuel: Harp Okkyung Lee: Cello Ikue Mori: Electronics Shayna Dunkelman: Percussion Special GuestLaurie Anderson: Opening Narration Track Listing: Femina part 1 -2 3/End TitlesL'ipertrofica produzione zorniana si arricchisce di un nuovo capitolo, che vede il nostro in veste di compositore di una suite piuttosto breve, poco più di trentacinque minuti, in cui il protagonista è l'universo femminile. Composizioni dedicate ed ispirate ad alcune figure storiche nel campo delle arti più disparate, da Simone de Beauvoir a Frida Kahlo, Hildegard Von Bingen e Isadora Duncan, Meredith Monk e Sylvia Plath e l'elenco continua a lungo nelle note di copertina. Personaggi di riferimento dell'altra metà del cielo, e per rendere coerente e significativa l'ispirazione Zorn ha chiamato a registrare le sue musiche un gruppo di straordinarie professioniste tutte impegnate nel settore più radicale e sperimentale sia della musica jazz che contemporanea. Il libretto contiene inoltre molte riproduzioni, copertina compresa, di una artista newyorkese, Kiki Smith, tra le più creative e visionarie oggi sulla scena. La musica è una sequenza praticamente ininterrotta di bozzetti, alcuni appena accennati altri più sviluppati, con una forte matrice visiva, quasi fossero composizioni destinate a commentare immagini . Una atmosfera prevalentemente da camera, con frequenti break in puro stile hard-core o free che destabilizzano e rovesciano le certezze apparentemente consolidate dalla sequenza precedente. Nessuna matrice jazzistica è presente, se non nei rari momenti astratti e liberi. Predomina il compositore, la sua mano sicura nel creare e distruggere, le perfette cuciture tra momenti di ampio respiro, con un pianoforte quasi minimalista, e gli interventi brucianti e spiazzanti delle elettroniche di Ikue Mori.   V A L U T A Z I O N E : * * *