Mondo Jazz

GIOCO AL MASSACRO


Ogni tanto qualcuno ci riprova. E regolarmente viene massacrato. Stavolta è toccato a Martin Gayford, critico e giornalista del quotidiano inglese Telegraph.  Di cosa sto parlando ?Ma è ovvio, l'incauto Martin ha osato proporre la classica lista dei 100 migliori album di sempre della musica jazz. Le reazioni sono state immediate ed estremamente contrastanti tra loro. Proveniendo da un pubblico inglese molte delle rimostranze vertono sul fatto che nell'elenco non compaiono molti nomi britannici prestigiosi, stranamente però nessuno lamenta la mancanza di Mike Westbrook o John Surman, pochi ricordano Derek Bailey o Evan Parker. Alcuni fanno proposte indecenti, del tipo Norah Jones, Al Di Meola, Eric Gale  e via farfalleggiando. Qualcuno più seriamente contesta la presenza di Wynton Marsalis contrapposta all'assenza di Dizzy Gillespie. Ma mancano molti altri grandi nomi del passato, da Oscar Peterson a Carmen McRae, Betty Carter e Dexter Gordon. Altri fanno osservare giustamente l'assenza totale dei protagonisti dell'ultimo trentennio, dai grandi nomi della AACM di Chicago a Sun Ra, Don Cherry e Cecil Taylor, Roland Kirk e Carla Bley, Charlie Haden, Bill Frisell per finire con John Zorn. In compenso ci sono protagonisti che potrebbero essere considerati minori, tipo Cassandra Wilson, Scott Hamilton, Dick Wellstood, Ruby Braff, Warren Vachè, nonchè Marty Grosz , per quanto a me completamente ignoto certamente un pilastro della musica afro-americana.A questo punto lascio che a divertirsi siano gli interessati, potete leggere l'elenco cliccando   qui    http://www.telegraph.co.uk/culture/music/6515486/100-Best-Jazz-Recordings.html