Mondo Jazz

CLASSIFICHE


La fine dell'anno coincide con l'inevitabile rassegna delle top list di riviste, siti e blog che si occupano di musica jazz. Ancora non c'è il pieno del flusso di classifiche e liste, ma già i magazine più al passo con i ritmi ed i web site specialistici iniziano a macinare liste.Controcorrente è la rivista principe italiana, Musica Jazz, che anche quest'anno riserva le classifiche esclusivamente al jazz italiano. Una scelta autoctona che francamente trovo miope e rinuciataria e per niente al passo con i tempi. Ma tant'è, le cose stanno cosi', i motivi non li conosco e comunque a questo punto, nemmeno mi interessano più di tanto. Il Top Jazz, da chiunque provenga, è comunque solo una indicazione per l'appassionato vero, che la propria lista sa benissimo stilare da sè senza l'aiuto di chicchesia. Più interessante spaziare tra magazine e web alla ricerca di indicazioni già disponibili. Il nuovo numero di Down Beat, ad esempio, fa un riassunto piuttosto stimolante del primo decennio del 2000, evidenziando quelli che a parere dei critici americani, sono i migliori album dell'inizio del nuovo millennio. Si tratta di 113 album che spaziano dal blues al mainstream fino all'avanguardia accomunati dal fatto di aver ricevuto le fatidiche 5 stelle dal recensore. A seguire tutti gli altri album, una infinità, con quattro stelle e mezzo (anche alcuni italiani).I dodici album + 3 della nuova rivista Jazz Magazine/Jazzman premiano un universo variegato, che va da Henry Threadgill (This brings us to) a Stevie Wonder (per il dvd), passando per Braxton (The Complete Arista Recordings) fino al jazz europeo (Andy Emler, Arve Henriksen, Joachin Kuhn/Michael Wollny) e a outsider americani (Christian Scott, Eddie Daniels/Roger Kellaway, Wayne Krantz) fino a qualche francesismo nazionalistico di troppo (Pedron, DPZ, Donarier). Più interessante e ragionato il sito Jazz Beyond Jazz di Harvey Mandel, che stila un elenco largamente  condivisibile cliccando qui Anche A Blog Supreme fa una lista dei dieci album dell'anno: la potete trovare qui http://www.npr.org/templates/story/story.php?storyId=121096843 e anche questa non fa una grinza in quanto a impeccabilità, nonostante le scelte siano quasi  completamente diverse rispetto a Mandel.Ultimi ma non da ultimi ci sono poi i semplici appassionati: pesco dal web un elenco di addiritura 40 album ad opera di R. Hutchinson con tanto di sampler di ascolto per ognuno, più le copertine e qualche nota informativa. Il tutto cliccando :http://www.amazon.com/Best-Jazz-Improv-fourth-quarter/lm/RYICH1HZWMKJP