Mondo Jazz

UN PO' DI IRONIA PER INIZIARE BENE L'ANNO....


 Bin Laden voleva uccidere Bill Clinton. Dopo averlo sentito suonare Coltrane.La satira, per essere autentica, deve colpire e fare male, se necessario anche in maniera politicamente scorretta. Un paese senza satira è un paese sotto il giogo di una dittatura . Inoltre i bersagli debbono essere a 360 gradi: i politici di ogni appartenenza, le religioni, gli status simbol. Certo in Italia si vive una situazione talmente anomala che la maggior parte della produzione satirica non può che avere un unico indirizzo. Ho raccolto le migliori freddure di fine anno, cercando di spaziare tra più ambiti grazie al sito Spinoza, una vera miniera di lavoro collettivo a sfondo ironico al quale rimando gli interessati per una visione complessiva. Buon divertimento e ancora buon anno, che il 2010 sia meno buio del precedente.Silvio Berlusconi sempre più emulo di Lino Banfi: ancora nonno, ancora libero. Panico a Malpensa: rinvenuto un ordigno con una tecnologia rudimentale e alcuni fili elettrici. Era un aereo Alitalia.Il comune di Milano intitolerà una via a Bettino Craxi: la tangenziale. Ratzinger a pranzo tra i barboni. Visto cosa succede a non dare l'otto per mille?"Perdono Tartaglia, purché i magistrati lo giudichino per ciò che ha fatto". Alle stesse condizioni perdonerei anche BerlusconiNatale a Beverly Hills è un film di interesse culturale. Se ne è parlato a Porta a Porta, un programma di approfondimento giornalistico.Riconosciuto il "valore culturale" della pellicola. Nella scena in cui De Sica spiega la posizione del missionario, in sottofondo c'è la sigla di QuarkSuperenalotto, il Tg1 annuncia numeri inesatti. Per ribadire la linea editoriale.Bersani: "Porterò la coalizione alla vittoria, come ho sempre fatto nella mia vita". Precedente.Sarebbero già in stampa i manifesti di Berlusconi ferito. Il Pd pronto a rispondere con quelli di D'Alema incolume.Schifani: "Anno difficile, ma l'Italia ha tenuto la testa alta". Viene naturale quando la merda arriva al colloIl Comune di Milano intitolerà una via a Bettino Craxi. L'inaugurazione avverrà in contumacia.Nonostante le polemiche la Moratti non si ferma: avrebbe già proposto di intitolare un dosso ad Andreotti.