Mondo Jazz

JAZZ ITALIANO LIVE 2009: STEFANO DI BATTISTA


STEFANO DI BATTISTA sax alto soprano ROBERTO CECCHETTO chitarra ROBERTO TARENZI pianoforteROSARIO BONACCORSO contrabbasso ROBERTO GATTO batteriaTRACKLIST:1. RITA 2. VALENTINA3. FLORA 4. MOLLY5. ANNA6. LUCY7. ELLA Anna Magnani viene ricordata con passione in Anna, mentre in Ella – omaggio all’indimenticabile “Lady Fitz” del jazz – i musicisti evocano con maestria la forza espressiva e il calore di quella voce. Molly ritrae Molly Bloom, la Penelope dell’ Ulisse di James Joyce, il celebre romanzo ambientato a Dublino e che si svolge in una sola giornata. In Rita, dedicata a Rita Levi – Montalcini, Di Battista ha raccontato l’arrivo negli Stati Uniti, avvenuto nel 1947, della scienziata. Un brano, questo, che unisce la melodia italiana con gli accenti e i colori del jazz. Valentina ricorda la storia dell’astronauta russa Valentina Tereshkova, la prima donna che viaggiò nello spazio. Il museo archeologico di Addis Abeba ospita i resti di Lucy, lontanissimo antenato dell’uomo. Il suo nome è un omaggio alla canzone dei Beatles (Lucy In The Sky With Diamonds) e così in Lucy quello immaginato dai musicisti è un vero e proprio viaggio nel tempo. Con Flora, Di Battista sottolinea intensamente una figura chiave della sua vita, la sua piccola figlia. E' musica che scorre e che cresce ad ogni ascolto, e la chitarra di Roberto Cecchetto è un controaltare di prima grandezza al suono del soprano e dell'alto di Stefano. La sezione ritmica è efficace e puntuale e i voli dei sassofoni del leader sono pari alla sua fama. Manca forse il sale della novità, della ricerca più radicale, ma Di Battista si è caratterizzato nel tempo per il suo solido background affondato nel mainstream: da lui provengono eleganza, stile, classe e solidità. Requisiti che bastano abbondantemente per soddisfare il pubblico e rendere piacevole l'ascolto del concerto.