Mondo Jazz

LE TELE DI MAURO MONDIN IN MOSTRA A MILANO


E' in dubbio che io sia rimasto ammaliato dalla straordinaria bravura tecnico-stilistica di questo eccentrico musicista nero. Anche se gli fu negato il dono della vista chiunque abbia avuto modo di vedere anche un solo filmato di un concerto di Kirk non può non averne colto la straordinaria carica emotiva, intrisa d’una forza non possibile per un uomo mosso unicamente da una ragione terrena. Ma non scordiamoci che questo mio attaccamento alla figura di Rahsaan è dato pur sempre da una ragione intrinsecamente estetica, legata ad un physique du role che non trova eguali neanche nel variegato universo jazzistico (Mauro Mondin)I ritratti del pittore veneto:da John Coltrane a Miles Davis, da Sun Ra a Branford Marsalis Musica e pittura, due passioni che si alimentano come onde, una sull'altra. Emozioni forti a confronto. E' così che i grandi musicisti del jazz, in particolare i loro volti, sono finiti sulle tele di Mauro Modin, ora in mostra allo spazio Abbadesse a Milano, via Abbadesse 20 (per prenotare le visite telefonare all'agenzia NickName allo 02/36536746). Il suo pennello è stato mosso anche dal fatto che, con i suoi soggetti ha diviso una parte di strada: con alcuni anche le tournée. Due anni con Miles Devis per esempio. Modin ama la musica e nel suo passato ha fatto di tutto pur di poter sentire da vicino le note del jazz suonate dal vivo: anche il tecnico delle luci. Vedi la galleria di immagini (18 dipinti) cliccando:  http://milano.corriere.it/gallery/milano/06-2010/jazz/1/quadri-didascalie-d-autore_685f1734-701e-11df-b8b4-00144f02aabe.shtml#1Leggi l'intervista sul Corriere della Sera di oggi: http://milano.corriere.it/milano/notizie/arte_e_cultura/10_giugno_7/intervista-modin-1703155350334.shtml?fr=correlati