Mondo Jazz

APERITIVO IN MINIERA: PARTE AMBRIA JAZZ


Un inizio inconsueto per il festival valtellinese, con l'appuntamento di sabato 24 luglio nel pomeriggio a Lanzada alle 17 nella miniera di talco La Bagnada con il duo Non Posso Riposare costituito da Roberto Bartoli al contrabbasso e Paola Sabbatani alla fisarmonica e voce. La miniera, oggi museo, è importante testimonianza della storia estrattiva della Valmalenco, e si raggiunge solo a piedi con una passeggiata di circa 20 minuti , e chissà come sarà perplesso Bartoli all'idea di portare il suo strumento su per la valle....Sullo scambio di esperienze tra il festival valtellinese e quello sardo di Berchidda, il famoso Time in Jazz, pubblico una interessante intervista a Paolo Fresu. Intervista a Paolo Fresu Venerdì 25 giugno a “Radioattività”A cura di Paolo Redaelli PR – Siamo al telefono da Montreal con Paolo Fresu, ciao Paolo, ti strappiamo velocemente alle tue prove, stiamo parlando naturalmente di ambriajazz, volevamo sapere un tuo giudizio sulla manifestazione. PF – Sono contento di partecipare a questa chiaccherata perché con Ambriajazz l’ho vista un po’ nascere anche se io non sono stato mai presente, però dai racconti di Giovanni in qualche modo mi sento anche un po’ responsabile, perché viene al nostro festival (Time in Jazz) già da tanti anni ed è nata questa idea che in qualche modo è nata anche da lì. Quindi sono molto contento che Ambria sta funzionando bene e che anche io quest’ anno posso essere presente con un mio progetto, che poi non è esattamente solo mio ma è un progetto condiviso con Gianluca Petrella, Steven Bernstein e Marcus Rojas, che si chiama Brass Bang! Ed è questo quartetto di fiati che inizierà a fare i concerti proprio nell’ultima decade di agosto e siamo felici di partecipare anche al vostro festival valtellinese.E poi c’è anche una produzione originale che porteremo tra Berchidda ed Ambria, lo abbiamo già fatto l’anno scorso quindi ormai c’è questo rapporto molto stretto e quindi sono molto felice di questo risultato. PR – C’è un pezzo di Berchidda che arriva in Valtellina praticamente. PF – Beh si già l’anno scorso avevamo coprodotto assieme un progetto tra musica e danza che era il progetto di Giorgio Rossi che ebbe un bellissimo successo e quest’anno coprodurremo invece uno spettacolo di Cada Die Teatro, una delle migliori compagnie teatrali della Sardegna con Giancarlo Biffi e Pierpaolo Piludu e quest’anno a Berchidda il tema è l’aria, l’anno scorso era il tema dell’acqua, ci sarà un fischiatore nonché pianista, Tommaso Novi e quindi farà le musiche di questo spettacolo e sarà prodotto in prima istanza proprio ad ambriaJazz e poi verrà portato a Berchidda nella la metà del mese di agosto. PR – Certo una cosa molto originale e molto interessante per questo festival che ha un po’ l’ambizione di voler dire qualcosa di diverso nel nostro panorama musicale. PF – Beh mi sembra che lo stia già facendo, nel senso che è un festival che nasce con delle idee molto chiare con delle ottime prospettive e anche che si interroga con il rapporto sul territorio. Io penso che questa sia una delle nuove chiavi di lettura dei festival, cioè non basta fare un festival di jazz, non basta fare della buona musica, ma bisogna anche interrogarsi soprattutto in un posto piccolo, come il vostro e come il nostro anche sul senso dell’ organizzare una manifestazione musicale in un territorio che può offrire molto dal punto di vista culturale e turistico e quindi utilizzare la musica anche come grimaldello per aprire altre strade. Mi sembra che questo sia uno degli aspetti più importanti delle manifestazioni come la nostra e delle manifestazioni come la vostra.PR – E su questo fronte Giovanni ha lavorato già da un paio di anni molto bene.PF – Credo di si, mi sembra che i risultati siano già ottimi, io ho seguito un po’ attraverso la rassegna stampa anche la manifestazione dello scorso anno anche un po’ dai racconti di Giovanni. Sembra che i primi passi siano stati fatti molto bene ed è di buon auspicio perché quando le prime pietre sono poste molto bene si può costru
ire un palazzo molto alto e spero sarà così anche per voi  PR – Perfetto grazie Paolo per aver trovato tempo, aver sottratto tempo alle prove e naturalmente ti aspettiamo il 31 luglio in Valtellina a Sondrio.