Mondo Jazz

PASTOR/HASLAM/LUGO/DINI FREEDOM (SILTARECORDS)


Progetto sin
golare questo ultimo album di Stefano Pastor, che pur collocandosi all'interno di una matrice a tutta evidenza free in realtà è molto più complesso e vario. Innanzitutto la scelta dei musicisti che vede due strumenti a fiato ( George Haslam baritono e tarogato, Claudio Lugo soprano) e due a corde (Stefano Pastor violino, Giorgio Dini contrabbasso), con soprano e violino sul registro alto e baritono e contrabbasso ad esplorare i toni bassi. Magnifico il lavoro di Dini che da solo al contrabbasso costruisce una intera sezione ritmica, elastica e potente a sorreggere l'intreccio fittissimo elaborato dai due fiati e dal sempre sorprendente suono del violino di Pastor, una voce molto più simile ad un fiato che a quello che comunemente si intende per  violino. Pietra miliare della sessione è il reciproco ascolto e lo sviluppo di ogni singola idea; i quattro si lanciano a capofitto in trame  improvvisate e libere, ottenendo un risultato  pensoso e meditativo, con frequenti squarci lirici, molto distanti da quelle caotiche e debordanti immagini del free che spesso sono solo stereotipi preconfezionati. A ripetuti ascolti è perfino possibile cogliere cellule tematiche, interazioni complesse che emergono da suoni stratificati. Insomma un album di grande rigore e coerenza ma anche godibile e permeato di una evidente onestà espressiva e ideologica. Il contesto non è e non può essere di novità assoluta (che cosa oggi può ancora sorprenderci ?) ma Freedom è album fuori dagli schemi, e  purtroppo temo, fuori dal mercato. Per spiriti liberi e per ascolti fuori dalle rotte ordinarie.  V A L U T A Z I O N E:  * * * 1/2