Mondo Jazz

TONONI/PARKER/PARRINI VERTICAL INVADERS (BLACK SAINT) 2010


Un nuovo alb
um per la storica etichetta che fu di Giovanni Bonandrini è un avvenimento. Doppio, se poi si tratta di un trio cosi' inusuale e riuscito. A dispetto del percorso dei protagonisti, il contenuto, a firma di tutti e tre i musicisti, sembra avere più influenze post-bop che non apertamente free. Il progetto è un omaggio alla figura del leggendario violinista Leroy Jenkins, rievocato nel primo brano (June 78, cioè la prima volta che Tononi vide dal vivo Jenkins), e celebrato nella lunga e bella dedica (For Leroy Jenkins), ripresa ancora nella parte finale dell'album. Un tema dolente e lirico che trasfigura nella interpretazione del violino di Emanuele Parrini, cosi' lontano e diverso dal suono frastagliato e acido di Jenkins ma ugualmente coinvolgente e trascinante grazie al timbro particolare e all'evidente carico emotivo, in una dimensione trascendente e spirituale. Non mancano momenti di libera improvvisazione (Lulu on the beach), cosi' come pezzi apertamente swinganti (Vertinvasion) e omaggi ispirati (For Alice Coltrane, For Hazrat Inayat Khan). Parker è il solito gigante, sia quando imbraccia il contrabbasso sia quando si esibisce allo shenai o al shakuhachi. Tononi è un batterista formidabile sia sul tempo che sul colore, e forma con il contrabbassista un duo che poco ha da invidiare ad altre collaborazioni del musicista americano. L'album è vario e godibile, fresco ed ispirato.V A L U T A Z I O N E :  * * * *