Mondo Jazz

NO BEGINNING NO END: LA STORIA DI KATHERYN


Kenny Werner
 è per gli appassionati un pianista di sicuro riferimento. Sulla scena da più di un quarto di secolo le sue collaborazioni vanno da Charles Mingus a Joe Lovano, musicista con il quale ha stretto un sodalizio che dura da diversi anni. Musicista intelligente, colto e raffinato, Werner vanta una notevole produzione discografica. Quest'ultimo album che è appena uscito è però particolare e diverso dalle comuni novità : narra la vicenda umana ed il dramma famigliare di Kenny e della moglie Lorena. Nell'ottobre del 2006 Katheryn, l'unica figlia della famiglia Werner, è deceduta in seguito ad un incidente automobilistico. La ragazza aveva solo sedici anni e lo strazio è facilmente immaginabile. Praticanti di Siddha Yoga i due coniugi hanno sperimentato e superato il dolore più profondo con compostezza e grande dignità. Kenny ha onorato l'impegno già assunto con il Blue Note suonando poche settimane dopo l'incidente, e solo quando ha eseguito UNCOVERED HEART, brano scritto per la nascita di Katheryn, le lacrime sono sgorgate copiose e liberatorie. Ora, a distanza di pochi anni, il pianista da alla luce un intero album dedicato alla figlia scomparsa, coinvolgendo un quartetto d'archi, l'amico Joe Lovano e la moglie Judi Silvano, un esnsemble di percussioni, 40 fiati ed un coro di vaste dimensioni. Un progetto che non è solo musicale, ma che si configura come un vero e proprio atto d'amore.