Mondo Jazz

TOM, JERRY & LANG LANG


 Due gli eventi musicali nei programmi italiani dei giorni scorsi: l'ennesimo incontro tra Bollani e Corea e i due concerti di Lang Lang a Milano e Roma (5000 e 9000 spettatori rispettivamente). Di entrambi è possibile leggere impressioni e recensione sul sito de Il Giornale della Musica. Per quanto la mia curiosità di vedere all'opera il pianista cinese fosse grande, l'idea di intrupparmi in un palazzetto dello sport per di più con altre migliaia di persone non mi solleticava affatto. Ho letto però le interviste al pianista, e colgo al volo lo spunto per proporre il video del cartone animato di Tom & Jerry che da bambino stupi' e stimolò il giovane Lang Lang allo studio della musica colta occidentale. Per quanto concerne il concerto di Bollani & Corea, leggo che le mie previsioni (difficilmente ne scaturirà musica memorabile) si sono rivelate veritiere:I ruoli sono chiari sin dalle prime battute: Bollani esterna una incontenibile e studiata esuberanza mediterranea, contorce le gambe e rimbalza sullo sgabello mentre il cerebrale Corea fornisce spunti, fraseggi e contrappunti che scandiscono gli sviluppi delle improvvisazioni. Stilisticamente i due musicisti non hanno molto in comune e proprio su questo aspetto giocano volentieri, imbastendo un percorso di avvicinamento/allontanamento continuo. La sensazione, però, è che pur divertendosi non arrivino mai al dunque. Svolgono diligentemente il loro compito sul palco ma non succede quasi niente di sorprendente. A dispetto di ciò la platea applaude sino a spellarsi le mani, e viene da chiedersi perché: amore per la musica basata sull'improvvisazione oppure pre-euforia per le eventuali, attesissime gag di Bollani? Il musicista e compositore milanese (toscano d'adozione), che nel corso del tempo ha meritatamente guadagnato la fama di raffinato ed esilarante intrattenitore, regala nel secondo bis una semi-parodia, cantando con birignao mentre un ammiccante (!) Corea strimpella con il sopracciglio inarcato, a chiusura di una performance non memorabile. (Maurizio Principato, Il Giornale della Musica)Link :   http://www.giornaledellamusica.it/blog/?b=69         http://www.giornaledellamusica.it/rol/?id=3299