Mondo Jazz

STEFANIA TALLINI - THE ILLUSIONIST (ALFA MUSIC ) 2010


Parlare della musica contenuta in questo album ha il sapore di un dialogo intimo, di parole sussurrate a bassa voce, di silenzi che parlano da soli. Un filo costante di palpabile emozione si dipana, a volte leggero e rarefatto, a volte sostenuto da un ritmo implacabile: il tocco è magnifico e raffinato, il pianoforte è l'incredibile Fazioli Grand Piano F278, ma è la sostanza che avvince e conquista. Un racconto autobiografico sincero, ricco di passione, carico di promesse e di emozioni vivide e autentiche. Ci sono ancora le suggestioni sud americane di Maresia ma quello che colpisce immediatamente è la piena maturità espressiva raggiunta, un evidente passo avanti rispetto al precedente album dovuto probabilmente anche alla scelta del piano solo, affrontato mettendo sul piatto sopratutto una grande capacità di raccontarsi fino nell'intimo. Credo sia questo il segreto della bellezza che pervade le quindici tracce: naturalmente c'è una tecnica strumentale notevole, ci sono i riferimenti alle varie anime che segnano la formazione artistica della pianista, una registrazione di qualità tecnica sopraffina (Artesuono di Stefano Amerio), un booklet ricolmo di bellissimi disegni ad opera di Alessandro Ferraro, ma sarebbero solo corollari sterili e senza anima se non ci fosse la sincera capacità di emozionarsi ed emozionare. Lascio ad altri la responsabilità di incasellare questo album nella giusta collocazione tra jazz e classicismo contemporaneo, non credo sia cosa importante. La musica parla per emozioni e qui ne sono dispensate moltissime: questo è importante.V A L U T A Z I O N E :  *  *  *  *