Mondo Jazz

DIRETTA RADIOTRE: IL MIGLIOR GRUPPO ITALIANO DEL 2010


 domenica 30 gennaio 2011 21.55LocandinaIL CARTELLONEIn diretta dall'Auditorium Parco della Musica di Roma FONDAZIONE MUSICA PER ROMA Francesco Bearzatti Tinissima 4et "X (Suite for Malcolm)"Francesco Bearzatti, sassofoni, clarinetto, xaphoon, electronics Giovanni Falzone, tromba, human effects Danilo Gallo, basso elettrico Zeno De Rossi, batteria e percussioni  TOP JAZZ 2010MIGLIOR DISCO DELL'ANNO TOP JAZZ 2010MIGLIORE FORMAZIONE DELL'ANNO TOP JAZZ 2010DANILO GALLO BASSISTA DELL’ANNO JAZZ IT AWARD 2010- SELEZIONE DEI LETTORIFRANCESCO BEARZATTI PRIMO CLASSIFICATO “SAX TENORE ITALIA” X (SUITE FOR MALCOLM)PRIMO CLASSIFICATO MIGLIOR ALBUM ITALIA X (SUITE FOR MALCOLM)PRIMO CLASSIFICATO MIGLIOR GRAFICA ALBUM FRANCESCO BEARZATTI TINISSIMA 4TET X (SUITE FOR MALCOLM)X (Suite for Malcolm) è il nuovo lavoro di Francesco Bearzatti scritto per il suo Tinissima Quartet: un concept album dedicato al leader afroamericano, prodotto dal Parco della Musica di Roma e pensato per il live come progetto multimediale con proiezioni dal vivo, curate da Antonio Vanni, delle illustrazioni di Francesco Chiacchio, realizzate sulle musiche originali di questa Suite. E’ un caleidoscopio di idee e di accenti, che muta continuamente dalle atmosfere più liriche e raccolte alle sonorità più rock, dance, hip hop, composto e arrangiato per esaltare le possibilità espressive di quattro fra i musicisti più ispirati e versatili del panorama internazionale. Malcolm X Suite è un tributo all’uomo che con la sua azione e il suo pensiero ha contribuito a imprimere un cambiamento radicale nel rapporto fra cittadini bianchi e di colore negli Stati Uniti. Il suo messaggio di libertà e dignità è andato ben oltre la difesa dei diritti degli afroamericani contro il segregazionismo in America, nonostante le numerose manipolazioni e le interpretazioni riduttive che ne sono state date. Dall’infanzia a Lansing, nel Michigan, fino a Boston, dove lavora come lustrascarpe e vive il mondo delle sale da ballo e delle grandi orchestre jazz, poi a New York, dove entra nel mondo dei traffici della malavita. Quindi l’esperienza del carcere, dove matura la conversione all’Islam, seguita dagli anni della sua predicazione e il suo attivismo per i diritti degli afroamericani fino al suo assassinio, nel 1965, nel momento in cui il suo pensiero si apriva ad una visione nuova e ampia, libera dai condizionamenti del razzismo e dal nazionalismo nero. Tutto questo è tradotto in una musica intensa e incalzante, fatta di melodie struggenti e di accelerazioni improvvise, nel segno di una fortissima tensione. L’energia che la band riesce a generare è sorprendente: l’assoluta libertà espressiva e l’interplay rodato in più di sessanta concerti in tutto il mondo con la Suite for Tina Modotti fanno di ogni concerto del gruppo un’esperienza musicale difficile da dimenticare, esaltata dalla bellezza e dall’impatto delle immagini. “La storia di Malcolm X è emozionante e profondamente umana” ha detto Bearzatti. “Quando ho iniziato a scrivere avevo in testa la sua vita e volevo raccontarla. Malcolm X e Tina Modotti sono personaggi importantissimi ma non abbastanza celebrati per la loro forza e capacità. Malcolm è una degli uomini più intelligenti e più attivi che abbiano contribuito a cambiare l’aspetto sociale degli afroamericani: mi è sembrato giusto metterlo in risalto, dare un mio contributo per riscoprirlo”. Fonte: Auditorium