Ieri mio marito mi fa: dobbiamo parlare perché forse c'è qualcosa che faccio che non ti va. Insomma la sostanza è che da un po' mi girano sempre e sono sempre scorbutica e se ne è accorto. Non vi sto a rielencare che vita del caiser faccio, che puo' bastrare ad avere l'umore girato, ma quello che mi fa più male è che sono sempre nera perché non vedo via di uscita. O meglio a breve termine...Ho pianto e mi sono sfogata con M. che ha capito all'incirca qul'è il punto. Sono esausta. Esausta di lavorare 10 ore al giono, dormirne 6, fare alle corse per le restanti 8, sempre con un gatto attaccato che è purtroppo Lorenzo: sta diventando ingestibile perché non mi fa respirare ne' vivere da un pezzo a questa parte. Non posso parlare con qualcuno anche al telefono che inizia a sbattere roba, a strattonarmi e alle volte mi fa anche male. Il problema è che capisco perfettamente che lo fa perché ha bisogno della mia attenzione visto che vediamo poco, ma sono al punto che anche se capisco, se so e comprendo, non ce la faccio più. Non esco con nessuno perché uscire anche con le amiche mamme è un delirio per come si comporta, siamo sempre io e lui, anche con mia mamma abbiamo deciso che è meglio non essere in 2 con lui senno' diventa tremendo e poi alla fine chi ne tocca è lui. Mio marito ok è sempre via per lavoro ma quando c'è mi fa rimpiangere che ci sia, Lorenzo è geloso a morte e se solo tentiamo di parlare è un macello. Io sono alla frutta, mi sta togliendo l'aria. So che è meglio essere io e lui e basta perché altrimenti diventa ingestibile ancora di più, ma sono anche stanca di essere sempre sola. Stare a lavoro mi fa + contentezza che stare a casa. Mi alzo la mattina e non c'è nulla nella giornata che mi dia la gioia di fare.E in +, pensare tutte queste cose mi fa sentire una merda.E passo le mie giornate fra rimorso e esaurimento, tirando avanti senza speranza che finisca. Aspettando che un giorno X forse potro' tornare a vivere non come prima di essere mamma, ma almeno a vivere. Sono 3 anni e mezzo che non esisto più...Com'ero 3 anni e mezzo fa, chi sono adesso? Non lo so, non mi conosco più, non mi piaccio più nemmeno come persona. Mi girano sempre le scatole sono sempre arrabbiata... Cerco di fare il possibile con il bambino, gli dedico 4 o 5 ore al giorno solo per lui, cuciniamo insieme, apparecchiamo, giochiamo con tutte le cose possibili, coi pennelli, con la pasta della pizza, con qualsiasi cosa e non basta mai, lo porto fuori, parliamo, ma poi realizzo che tolti questi momenti di idillio io e lui io voglio anche altro, voglio parlare con un adulto e sostenere una conversazione senza un bimbo che mi picchia o che rombe cose o che grida come u pazzo fino ache non ho più la forza di urlare anche io e semplicemente mi metto zitta o evito di vedere persone o telefonare.Mi ha detto M. che purtroppo Lorenzo ha il suo carattere e dobbiamo accettarlo per come è: io gli ho detto che è vero e sono d'accordo, ma non ce la faccio comunque più. Ho bisogno di chiedere il part time, dedicargli più tempo e dedicare un po' di tempo a me nelle ore consone, non tornare a causa esausta la sera alle 7. sono convinta che stando di + con lui per le cose di tutti i giorni e crescendo di età forse possiamo ottenre dei risultati. Fatto è che così non è più vita e sto seriamente pensando di farmi aiutare per impostare un tipo di educazione diversa e sopperire ai miei evidenti sbagli perché se è così forse un po' è colpa anche mia.Una cosa anche ho deciso: ok che Lorenzo potrà dormire in camera con noi fino a che vorrà o fino a che non deisdererà la sua indipendenza, ma dovrà abituarsi al lettino a finaco al mio. Non ne posso più dormire in 3 è un delirio, lui è un metro e 5 e dorme in diagonale e appiccicato a me come un koala, io non dormo più: mi sveglia 3 o 4 volte a notte e ormai ho così paura che mi svegli che spesso passo la notte in bianco e dè paradossale perché dai 4 mesi in su non mi ha perso una notte di sonno! Adesso stiamo affrontando l'asilo ed è già un bel cambiamento, mi do tempo gennaio e dovrà dormire nel suo lettino perché anche io ho diritto a riposare...Mi hanno detto che lorenzo è un bimbo ad "alto bisogno" e che ci sono semplicemente bimbi che nascono così che hanno bisogno di + attenzioni... Sta di fatto che una delle cose che mi pesa di + e vedere la faccia di chi mi sente dire che non ne posso più: che vuoi è un bambino... Ma sarei disonesta se dicessi che è il + bravo, il + buono di tutti: ne ho visti di bimbi buoni, più o meno, ho visto i miei cugini che sono tutti molto + piccoli di me, ho visto i figli delle mie amiche e con il cuore in mano non posso dire che sono uguali al mio. Magari è molto avanti per la sua età, per certe cose le Maestre mi dicono che è come un bimbo di 5 anni e ne sono fiera, è molto inteligente e sensibile, ma DIo mio è così agitato che mi fa uscire di testa! E poi la cosa belle è che lo fa solo con me... A scuola con mia mamma è un angelo....E scusate ancora lo sfogo, con le mie borse sotto gli occhi di oggi, penso di essere a un passo dal fondo...
CRISI MISTICA
Ieri mio marito mi fa: dobbiamo parlare perché forse c'è qualcosa che faccio che non ti va. Insomma la sostanza è che da un po' mi girano sempre e sono sempre scorbutica e se ne è accorto. Non vi sto a rielencare che vita del caiser faccio, che puo' bastrare ad avere l'umore girato, ma quello che mi fa più male è che sono sempre nera perché non vedo via di uscita. O meglio a breve termine...Ho pianto e mi sono sfogata con M. che ha capito all'incirca qul'è il punto. Sono esausta. Esausta di lavorare 10 ore al giono, dormirne 6, fare alle corse per le restanti 8, sempre con un gatto attaccato che è purtroppo Lorenzo: sta diventando ingestibile perché non mi fa respirare ne' vivere da un pezzo a questa parte. Non posso parlare con qualcuno anche al telefono che inizia a sbattere roba, a strattonarmi e alle volte mi fa anche male. Il problema è che capisco perfettamente che lo fa perché ha bisogno della mia attenzione visto che vediamo poco, ma sono al punto che anche se capisco, se so e comprendo, non ce la faccio più. Non esco con nessuno perché uscire anche con le amiche mamme è un delirio per come si comporta, siamo sempre io e lui, anche con mia mamma abbiamo deciso che è meglio non essere in 2 con lui senno' diventa tremendo e poi alla fine chi ne tocca è lui. Mio marito ok è sempre via per lavoro ma quando c'è mi fa rimpiangere che ci sia, Lorenzo è geloso a morte e se solo tentiamo di parlare è un macello. Io sono alla frutta, mi sta togliendo l'aria. So che è meglio essere io e lui e basta perché altrimenti diventa ingestibile ancora di più, ma sono anche stanca di essere sempre sola. Stare a lavoro mi fa + contentezza che stare a casa. Mi alzo la mattina e non c'è nulla nella giornata che mi dia la gioia di fare.E in +, pensare tutte queste cose mi fa sentire una merda.E passo le mie giornate fra rimorso e esaurimento, tirando avanti senza speranza che finisca. Aspettando che un giorno X forse potro' tornare a vivere non come prima di essere mamma, ma almeno a vivere. Sono 3 anni e mezzo che non esisto più...Com'ero 3 anni e mezzo fa, chi sono adesso? Non lo so, non mi conosco più, non mi piaccio più nemmeno come persona. Mi girano sempre le scatole sono sempre arrabbiata... Cerco di fare il possibile con il bambino, gli dedico 4 o 5 ore al giorno solo per lui, cuciniamo insieme, apparecchiamo, giochiamo con tutte le cose possibili, coi pennelli, con la pasta della pizza, con qualsiasi cosa e non basta mai, lo porto fuori, parliamo, ma poi realizzo che tolti questi momenti di idillio io e lui io voglio anche altro, voglio parlare con un adulto e sostenere una conversazione senza un bimbo che mi picchia o che rombe cose o che grida come u pazzo fino ache non ho più la forza di urlare anche io e semplicemente mi metto zitta o evito di vedere persone o telefonare.Mi ha detto M. che purtroppo Lorenzo ha il suo carattere e dobbiamo accettarlo per come è: io gli ho detto che è vero e sono d'accordo, ma non ce la faccio comunque più. Ho bisogno di chiedere il part time, dedicargli più tempo e dedicare un po' di tempo a me nelle ore consone, non tornare a causa esausta la sera alle 7. sono convinta che stando di + con lui per le cose di tutti i giorni e crescendo di età forse possiamo ottenre dei risultati. Fatto è che così non è più vita e sto seriamente pensando di farmi aiutare per impostare un tipo di educazione diversa e sopperire ai miei evidenti sbagli perché se è così forse un po' è colpa anche mia.Una cosa anche ho deciso: ok che Lorenzo potrà dormire in camera con noi fino a che vorrà o fino a che non deisdererà la sua indipendenza, ma dovrà abituarsi al lettino a finaco al mio. Non ne posso più dormire in 3 è un delirio, lui è un metro e 5 e dorme in diagonale e appiccicato a me come un koala, io non dormo più: mi sveglia 3 o 4 volte a notte e ormai ho così paura che mi svegli che spesso passo la notte in bianco e dè paradossale perché dai 4 mesi in su non mi ha perso una notte di sonno! Adesso stiamo affrontando l'asilo ed è già un bel cambiamento, mi do tempo gennaio e dovrà dormire nel suo lettino perché anche io ho diritto a riposare...Mi hanno detto che lorenzo è un bimbo ad "alto bisogno" e che ci sono semplicemente bimbi che nascono così che hanno bisogno di + attenzioni... Sta di fatto che una delle cose che mi pesa di + e vedere la faccia di chi mi sente dire che non ne posso più: che vuoi è un bambino... Ma sarei disonesta se dicessi che è il + bravo, il + buono di tutti: ne ho visti di bimbi buoni, più o meno, ho visto i miei cugini che sono tutti molto + piccoli di me, ho visto i figli delle mie amiche e con il cuore in mano non posso dire che sono uguali al mio. Magari è molto avanti per la sua età, per certe cose le Maestre mi dicono che è come un bimbo di 5 anni e ne sono fiera, è molto inteligente e sensibile, ma DIo mio è così agitato che mi fa uscire di testa! E poi la cosa belle è che lo fa solo con me... A scuola con mia mamma è un angelo....E scusate ancora lo sfogo, con le mie borse sotto gli occhi di oggi, penso di essere a un passo dal fondo...