Ciao gente, scusate se non sono così presente... Sono sempre di corsa e sto un po' su facebook, dove posso dare un'occhiatina e scappare, mentre qui per scrivere ci vuole tempo e non ce n'è.
Comunque ora che sono tutti in fiera, magari riesco a terminare il post.
In questi giorni, dall'ultimo mese a questa parte, sono successe tante cose, è cambiata la mia vita un po' in meglio e un po' in peggio a livello pratico. Mio marito lavora da un mese poco più 3 giorni a settimana in pizzeria, si è fatto anche tutte le feste povero, ma è felice e devo dire che già le nostre scarse finanze ne risentono positivamente. Oggi comincerà anche a lavorare il giovedì, quindi i giorni doventeranno 4 su 7. Ha chiesto un piccolo aumento, per ora gli danno una miseria, stasera gli fanno sapere. Stiamo seriamente parlando di cosa faremmo se gli proponessero di andare lì fisso e assicurato a lavorare: non lo, deve decidere lui, ma sarebbe una bella cosa, perché potrebbe con un solo lavoro guadagnare quanto prende ora a farne 2, ma è sacrificante e deve essere lui a decidere perché lui lo deve fare. L'altro giorno si parlava anche, anzi mi ha detto lui, che se continua così potrei anche decidere di smettere di lavorare un giorno. Io non smetteri, ma magari potrei trovare qualcosa a 4 ore, anche qui dove sono se mi riducon l'orario, bo', chissà... Se solo un mese fa l'ipotesi di fare un altro bimbo era improponibile per il momento, adesso mi ha detto anche lui che ci sono tutti i presupposti per farlo e la cosa mi ha riempito il cuore... Lo avremmo fatto lo stesso, ma con un altro spirito.
Questa ventata di aria fresca ha migliorato il nostro tram tram di coppia. Mi sembra di essere tornata a prima di Lorenzo, ma arricchita dalle esperienze fatte. Non so come spiegarmi, ma lui è più felice, propositivo, perché si sente di fare il bene della sua famiglia, io sto ritrovando tutta la stima che avevo nel mio compagno. L'amore anche nei momenti bui, nascosto magari, ma credo ci sia sempre stato perché senno' non saremmo qui, e che di problemi e crisi ce ne sono state... Un figlio ti cambia, sconvolge la tua vita e secondo me se riesci a superare i problemi le cicatrici ti rendono migliore. Vuoi perché siamo a casa nostra ora, anche se i miei genitori abitano sotto, non ci diamo "fastidio", vuoi perché comunque anche io mi sento più tranquilla e la gestione del bimbo, benché teppista si sta assestando, Fatto sta che parliamo come una volta, lui è come una volta, anche fare l'amore è meglio. Diciamo che da Settembre in qua, la metamorfosi ha preso campo con un bum nelle ultime feste. Mi piace come sta diventando col bimbo, la sua pazienza. Infondo ho sbagliato tanto anche io. Adesso il bimbo lo cerca e ci gioca e in fondo questo dimostra che anche padri lo si diventa, per un uomo è troppo più difficile.
La scorsa settimana ho iscritto Lorenzo all'Asilo. Andrà dalle suore in una scuola paritaria come me e sono felice perché mi piace l'ambiente che si respira, i valori che ti insegnano. Saranno 6 bimbi perché la scuola è piccola e confido nell'autorevolezza delle suorine affinchè riescano a gestire Lorenzo che obiettivamente è un terremoto, adrnalina allo stato puro. Mi sembra impossibile che quest'anno a settembre inizi la scuola... Ormai è un metro e pesa 17 chili e 800 grammi! Sembra tanto, ma non è grasso, gli si contano le costole. E' obiettivamente un bimbo dalla corporatura importante, chissà che bel ragazzo sarà! Io sto diventando più paziente, riesco a capirlo e a gestirlo meglio, anche se è difficile a volte perché ha davvero una determinazione fuori dal comune e una forza impressionante. E' di una dolcezza infinita e una profusione di baci e abbracci.
Utlimamente, vuoi per la frequestazione ai vari forum dove la mamme si confrontano, vuoi perché ripeto da sopra mamme "si diventa" e non si nasce imparate, sto molto riflettendo sulla mia esperienza i primi mesi con lorenzo, la depressione, sto metabolizzando il lutto e piano piano sto trovando e ricordando tutto il positivo che c'è stato, oltre ai problemi. Non mi sento tanto diversa dalle altre mamme, questo mi aiuta ad assumere atteggiamenti corretti col bimbo e vedo i frutti della cosa. Ora devo affrontare un' altra prova, il 28 ho la visita anestesiologica per il bimbo e a breve immagino ci sarà l'intervento per la ciste del funicolo, di cui ho parlato anche qui. Speriamo che tutto passi in fretta perché sono turbata, non so che aspettarmi e come affrontarlo. Passerà anche questa.
Forse è per tutta la serie di motivi sopra elencati che scrivo poco. Quando passo dei momenti di riflessione, sia in positivo che in negativo ho bisogno di metabolizzare e di chiarire prima di scrivere. Non so, sono strana avolte!
Un bacio a tutti, Alice
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