Divisione Peugeot

Peugeot 905 - Leone da Competizione


La Peugeot 905 è una vettura da competizione schierata dalla casa francese nel campionato del mondo prototipi WSC. Costruita da Peugeot nel 1990 secondo i regolamenti FIA Gruppo C categoria Sport 3,5 litri, la vettura è mossa da un motore V10 di 3.499cc capace di sviluppare oltre 650cv a 12.500 giri/min; montato su un telaio monoscocca in carbonio, carrozzeria in carbonio, cambio meccanico a sei rapporti, freni in carbonio, per un peso totale di circa 750kg.
La Peugeot 905 venne schierata inizialmente nelle ultime corse del campionato del mondo 1990, con l'intenzione di collaudarla e svilupparla affinché potesse competere ad alto livello l'anno seguente nel mondiale 1991. Nonostante fosse la prima vettura progettata espressamente sulla base dei nuovi regolamenti Sport 3.5 litri, il prototipo francese venne sopraffatto da una debuttante di lusso: la Jaguar XJR-14 che si rivelò nettamente più veloce nelle prove di campionato. La Peugeot corse ai ripari, progettando un'ulteriore evoluzione della 905, la Evo2 che sostanzialmente montava un'aerodinamica rivista, molto ispirata alle nuove soluzioni proposte sulla Jaguar XJR-14. Con queste modifiche la vettura si dimostrò altamente competitiva giungendo a vittorie vittorie importanti. Nel mondiale 1992 la 905 dominò incontrastata la stagione e vince il titolo costruttori, l'ultimo assegnato dalla FIA.
Nella 24 ore di Le Mans 1991, le due Peugeot 905 furono costrette a ritirarsi per problemi al motore proprio mentre si trovavano alla in testa alla gara. Le nuove Gruppo C atmosferiche, normalmente capaci di correre su distanze di 500km, si rivelarono ancora fragili per le lunghe distanze. Peugeot però non demorde ed inizia a lavorare ad un'evoluzione di motore capace di sopportare oltre 5000km di gara.Durante l'edizione 1992 della maratona automobilistica francese, la 905 pilotata da Philippe Alliot strappò una pole position record con un tempo di 3.21.200, ben 10 secondi in meno rispetto al tempo dell'anno precedente. Con queste premesse la gara apparve finalmente a portata di mano ed infatti la Peugeot trionfò vincendo con l'equipaggio Derek Warwick, Yannick Dalmas e Mark Blundell, mentre la vettura gemella completò il podio giungendo terza.
Il 1993 è il primo anno senza il mondiale prototipi e Peugeot ha come unico obiettivo quello di riconfermare la vittoria a Le Mans. Per l'occasione vengono schierate ben tre 905, cosi da contrastare più efficacemente la squadra Toyota; tutto va per il meglio e Peugeot coglie una schiacciante tripletta, monopolizzando il podio con i suoi piloti.