Nutrizione e Fitness

Il Lattosio e il Galattosio nella dieta, in età adulta


Il Lattosio è lo zucchero presente nel latte ed è un disaccaride costituito da Glucosio e Galattosio.I Bambini riescono a digerirlo perché possiedono un enzima nell’intestino “LA LATTASI” in grado di scinderlo in Glucosio e Galattosio e quindi poi assorbirlo nel sangue.Il Glucosio è prontamente utilizzabile, mentre il Galattosio deve essere convertito da 3 enzimi epatici in Glucosio.La maggiorparte degli adulti invece perdono la capacità di digerire il Lattosio perché smettono di produrre nell’intestino l’enzima LATTASI. Queste persone che non producono più LATTASI diventano intolleranti al Lattosio. Infatti se il Lattosio non viene digerito ed assorbito, viene fermentato dalla flora microbica intestinale con produzione di gas ed acidi organici che causano CRAMPI E DOLORI ADDOMINALI CON DIARREA E VOMITO.In genere la popolazione Europea Bianca conserva la capacità d digerire il Lattosio e gli intolleranti a tale zucchero è rappresentato da solo il 15% con punte minime per gli scandinavi e max per siciliani, sardi e greci.Ma in certe razze del mondo come gli ASIATICI (CINESI, GIAPPONESI), Buona parte della popolazione negra dell’AFRICA MERIDIONALE, le popolazioni Indios del SUD e Centro-America, Gli aborigeni australiani, Gli Iniani d’America, etc. in età adulta sono intolleranti quasi tutti (quasi al 100% DELLA POPOLAZIONE). Si stima che in media nel mondo il 75% della popolazione adulta è Intollerante al Lattosio contro il 15% della popolazione Europea. Ciò spiega il fatto perché il LATTE è i prodotti lattiero-caseari vengono principalmente prodotti e consumati nei paesi occidentali (razza bianca), ma in Asia è una rarità vedere consumare latte e latticini.FIGURA 1. Mappa mondiale degli intolleranti al Lattosio; quelli in verde sono rappresentate dalle popolazioni che tollerano meglio il Lattosio. Quelle in rosso sono rappresentate dalle popolazioni intolleranti al 100% al lattosio. Gli altri colori indicano % intermedie di intolleranti al lattosio.Mappa
Molto spesso a chi è intollerante al Lattosio gli viene prescritto il latte delattosato come lo ZYMIL DELLA PARMALAT. Questo latte è privo di lattosio in quando è stato trattato nello stabilimento con LATTASI MICROBICA che ha predigerito il Lattosio in Glucosio e Galattosio, e quindi può essere assimilato dall’intestino senza problemi di mal di pancia e diarrea.Il problema però è questo: è sicuro che il GALATTOSIO viene convertito in Glucosio o vi è una deficienza enzimatica a livello del fegato che blocca o rallenta la conversione del Galattosio in Glucosio? Dovete sapere che il Galattosio nell’adulto se si accumula può provocare numerosi danni : Cataratta, Cancro alle Ovaie ,Produzione di muco alle vie aeree.Sembra che gli adulti che assumono troppo GALATTOSIO tramite elevato consumo di Latticini, Latte, Yogurt, formaggini, latte in polvere, sono soggetti ad un maggior incidenza di contrarre CATARATTA, CANCRO OVARICO, MUCHI alle vie respiratorie, rispetto ai soggetti adulti che consumono meno latte e derivati lattiero-caseari.Questo sembra dovuto al fatto che la capacità del fegato di convertire il Galattosio in Glucosio sia molto limitata e che tende ulteriormente a diminuire in tutti quei soggetti che hanno il FEGATO MALATICCIO (epatiti virali, alcolismo, cirrosi, fegato grasso), infatti in passato veniva utilizzato il test di metabolizzazione del lattosio per valutare lo stato di salute del fegato. Più il fegato è affaticato e minore è la capacità di convertire il Galattosio in Glucosio e quindi parte del Galattosio viene eliminato con le urine.Quindi se si eccede in GALATTOSIO, il Galattosio che non viene espulso con le urine, ristagna nel sangue e viene convertito da un aldoso reduttasi in GALATTITOLO e ACIDO MUCICO. Il Galattitolo prodotto a livello del Cristallino dell’occhio provoca la CATARATTA. Anche un eccesso di glucosio per colpa del diabete può favorire la CATARATTA; in questo caso è il Glucosio che viene convertito dall’ALDOSO reduttasi in SORBITOLO causa la CATARATTA.Nelle ovaie il Galattitolo che si forma sembra favorire la comparsa del CANCRO OVARICO nella donna. Si è visto che le donne che consumono molto Latte e latticini hanno un rischio molto significativo di andare incontro al cancro ovarico.Un'altra sostanza tossica che si forma dal Galattosio non convertito in glucosio è l’ACIDO MUCICO. Questo acido ca a comporre i muchi nel corpo umano, ristagnano nel sistema linfatico creando problemi di circolazione linfatica e poi spurgano a livello delle vie aeree (Bronchi, polmoni, naso, orecchie). Si è notato che i bambini e alcune persone che soffrono di RINITE ALLERGICA, di ASMA, e di RAFFREDDORE DA FIENO, quando sospendono l’uso del latte si vedono migliorare la loro situazione .Il Galattosio e i suoi metaboliti indesiderati (acido mucico e GALATTITOLO) se ristagnano troppo tempo nel corpo causano STRESS OSSIDATIVO dove i citocromi P450 si attivano per smaltirli producendo molti radica liliberi che favoriscono infiammazioni ed invecchiamento. Infatti è interessante notare che il CACAO AMARO notissimo per la sua elevata capacità antiossidante stimata attorno ai 20.000 ORAC quando viene assunto con il Latte, azzera la capacità antiossidante. Alcuni si spiegano questo evento pensando che le catechine e i polifenoli del Cacao combinandosi con le proteine del latte annullano l’effetto antiossidante. Forse un'altra ipotesi potrebbe essere il fatto che il Galattosio del Latte causando stress ossidativo per ridotta metabolizzazione epatica, azzera l’effetto antiossidante del cacao amaro.Alimenti ricchi di Galattosio e Lattosio sono: Latte, Latticini, Yogurth (solo residuo di Galattosio), formaggi freschi ; Spesso nei biscotti, nel pane, nei salumi vengono volontariamente aggiunti piccole % di Lattosio (che si trasforma in Galattosio), per cui è ampiamente diffuso anche in molti cibi detti “cibi spazzatura”. Anche in alcuni farmaci il Lattosio è contenuto. Alcune verdure e frutte e soprattutto legumi contengono tracce di GALATTOSIO, ma le quantità sono molto basse da non rappresentare nessun problema. Articolo scritto dal Dottor Liborio QuintoTecnologo Alimentare e Nutrizionista GIFTdata: 07/01/2012, Marina di Ginosa (TA)