Nutrizione e Fitness

IL MORBO DI ALZHEIMER: IL TERZO DIABETE


Il Morbo di Alzheimer è una malattia caratterizzata da demenza senile; a livello anatomico, il cervello dei malati di Alzheimer risulta essere poroso, ricco di placche costituito da accumulo di una proteina “Proteina beta-amiloide”.
 Recenti studi hanno evidenziato una relazione stretta tra demenza e insulino-resistenza o diabete mellito di tipo 2. La dottoressa Americana Suzanne Craft nel 2005 ha scoperto che la causa dell'accumulo di proteine beta-amiloide nel cervello dei malati del morbo di Alzheimer è dovuto ad una eccessiva presenza di Insulina a livello cerebrale. In pratica l'enzima che distrugge l'ormone Insulina è anche preposta a livello cerebrale a distruggere la proteina Beta-amiloide. Questo enzima si chiama INSULINASI. Se vi è nel circolo sanguigno a livello cerebrale, molta INSULINA, questo ormone entra in competizione con il Beta-amiloide per lo stesso enzima INSULINASI, e di conseguenza la beta-amiloide invece di essere decomposta dall'insulinasi, va ad accumularsi nel cervello formando delle placche e danneggiando i NEURONI. A lungo andare il cervello perde neuroni, diventa poroso e si manifesta la DEMENZA SENILE noto con il nome di MORBO DI ALZHEIMER. Da questi studi è possibile ipotizzare che per prevenire il Morbo di Alzheimer, bisogna cercare di raggiungere la CALMA INSULINICA E LA PREVENZIONE AL DIABETE E ALLA RESISTENZA INSULINICA.Quindi, mangiare bene, ridurre i cibi ad alto indice glicemico, eliminare gli zuccheri, evitare lo stress, i corstisonici e fare molta attività fisica aerobica, forse sono la chiave giusta per la prevenzione del Morbo di Alzheimer. Scritto da Liborio QuintoMarina di Ginosa (TA)Fonti: Iperglicemia e Diabete, di Attilio e Luca Speciani, GIUNTI DEMETRA, EDITORE (Pg. 68 – 69).