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Post n°9 pubblicato il 04 Luglio 2013 da andreadamontefeltro
Tag: andrea chiarabini, andrea da montefeltro, arezzo arte, arezzo cultura, arte cultura arezzo, arte cultura toscana, centenario costantiniano, croce sasso simone, evento arezzo, marche arte, montefeltro arte, mostra scultura, mostra valtiberina, sasso simone, scultore montefeltro, sestino, sestino arezzo, sestino mostra, toscana arte, urbino arte, urbino artista, valtiberina Inaugurazione del Centenario della erezione della Croce sul Sasso di Simone, la cerimonia Redazione Arezzo Notizie Nella sala “Anteia Procula” dell’Antiquarium Nazionale di Sestino, si è svolta lainaugurazione del Centenario della erezione della Croce sul Sasso di Simone, nell’ambito anche dell’Anno costantiniano e dell’ Anno della fede.Il momento è stato caratterizzato da una concreta partecipazione interregionale, con – accanto a Sestino e alla Provincia di Arezzo – i comuni di Carpegna e di Pennabilli, in rappresentanza anche del Parco interregionale del Simone-Simoncello-Carpegna. L’assessore Rita Mezzetti Panozzi, per la Provincia aretina, ha sottolineato come l’iniziativa si collochi con tempismo nel progetto di vallata sui piccoli musei, incentrato sulla Valtiberina e finanziato dall’Ente Cassa di Risparmio di Firenze. Progetto – ha proseguito l’assessore – che ben si inserisce anche nella valorizzazione di situazioni locali, e in quella tipicità che è costituita, nella zona di Sestino, oltre che dall’arte, da una ricca presenza di allevamenti di Chianina, che hanno un’ alta concentrazione nell’alpeggio al Sasso di Simone. Continuando, ha sottolineato che il momento di crisi, se ha fatto diminuire il turismo interno, ha registrato un aumento di quello estero e che questo ha bisogno di un “brend” toscano che superi tutti i campanilismi. Particolarmente importante- nell’incontro – è risuonato il richiamo, soprattutto da parte del sindaco di Pennabilli, LorenzoValenti, per la costituzione di un Parco interregionale tra Toscana, Marche ed Emilia-Romagna, che enuclei tutta l’area dei Sassi di Simone e del Simoncello, comprendendovi anche la Riserva Provinciale gestita dalla Provincia di Arezzo. La giornata, comunque – cui ha partecipato anche il presidente dell’Unione dei Comuni montani, Marcello Minozzi, ha avuto due momenti particolarmente significativi nella inaugurazione della mostra di sculture di Andrea da Montefeltro. Suggestiva la ubicazione, nella antica cripta della Pieve di S.Pancrazio. Le pietre, le volte, la colonna centrale romana che sorregge l’intero edificio ecclesiale nella parte presbiteriale, accoglie come uno scrigno le trenta opere in pietra serena, che trasudano abilità manuale per come è perforata la materia ma soprattutto sono un caleidoscopio di “visioni e teofanie”, cioè condensati di culture antiche, di religiosità e di religioni, dove bibbia e vangelo presentano letture mai scontate ma filologicamente e teologicamente profonde. Una mostra da “studiare” più che da vedere, si potrebbe dire. Giancarlo Renzi |
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