I sogni...

Post N° 13


13.Entrò nell'aula con un misto di orgoglio e di agitazione.Mai avrebbe pensato di farlo.Decine di occhi la scrutavano incuriositi. Diffidenti. Si sedette laddove mai avrebbe pensato... dall'altra parte.Prese tempo guardando un cellulare che non la salvava.Sfogliò un libro che conosceva bene.Prese un gesso che, tremante, lasciò sulla lavagna quel che lei aveva imparato. E che, ora, era suo compito tramandare.Le vennero in mente mille ricordi. Mille film che aveva visto facendo il tifo per l'unione tra due figure diverse. L'affetto stimolato... conquistanto... La fiducia condivisa... apprezzata.Ma quelli erano solo film... poesie "O capitano, mio capitano..."... no, non pretendeva tanto, sebbene il compito fosse lo stesso...E il primo impulso fu proprio quello di uscire e di andarsene.Lei, dopotutto, aveva sempre detto che sarebbe passata "dall'altra parte" solo nel caso in cui fosse stata costretta a vivere sotto i ponti... Ma no, lei ancora aveva qualche possibilità... No!Lei voleva volare...Trovarsi a toccare il cielo con lo sguardo... a disegnare il mondo con i pensieri...E invece si trovava lì... Con quel gesso tremante... E tanta polvere bianca tra le mani.