Confessioni Lunari

POESIA2


Ok....Adesso mi è presa sta fregola di riportare poesie e testi che mi piacciono qui sul blog.Lo so che dovrei essere io a scrivere qualcosa di mio anzichè riportare qualcosa scritto da altri, ma che ci volete fare?Adoro i poeti, gli scrittori, chiunque abbia il dono magico di prendere una penna in mano e trasmettere un emozione.Mi ricollego al testo di Neruda riportato ieri, quello sull'importanza di vivere la vita fino in fondo, con passione, con trasporto, con curiosità,  pienamente.Credo che anche Baudelaire volesse dire questo...Ubriachiamoci, riempiamoci cuore ed anima di ciò che più ci aggrada ma non restiamo schiavi di noi stessi, delle abitudini o del tempo che passa.Niente grigio please....solo colori, tanti, tantissimi colori!!!"Bisogna essere sempre ubriachi.Tutto sta in questo.E' l'unico problema. Per non sentire l'orribile fardello del tempo.Del tempo che rompe le vostre spalle e vi inclina verso la terra, bisogna che vi ubriacate senza tregua. Ma di che? Di vino, di poesia o di virtù, a piacer vostro, ma ubriacatevi. E se qualche volta sui gradini di un palazzo,sull'erba verde di un fossato,nella mesta solitudine della vostra camera,vi risvegliate con l'ubriachezza già diminuitao scomparsa, domandate al vento,all'onda, alla stella, all'uccello all'orologio, a tutto ciò che fugge a tutto ciò che geme a tutto ciò che ruota, a tutto ciò che canta a tutto ciò che parla, domandate che ora è.Ed il vento, l'onda, la stella, l'uccello, l'orologio vi risponderanno "E' l'ora di ubriacarsi !"Per non essere gli schiavi martirizzati del tempo, ubriacatevi.Ubriacatevi senza smettere! Di vino di poesia o di virtù, a piacer vostro."Charles Baudelaire