"Sunt lacrimae rerum" Eneide I, 462Sono parole che pronuncia Enea, significano letteralmente: " Sono le lacrime delle cose", e stanno a voler dire che perfino le cose inanimate piangono per la tragicità e la miseria delle vicende umane...La dedico alle vittime della strage di Secondigliano (Napoli) di venerdì 15 maggio 2015, quando guardavo quell'elicottero stazionare quasi fermo e mai avrei potuto immaginare una simile tragedia...Quando sono passata in mezzo ad un gigantesco blocco di forze dell'ordine senza mai pensare lontanamente a cosa veramente stava accadendo...Dedico questa citazione soprattutto alla memoria del Capitano dei Vigili Urbani Francesco Bruner, che ha perso la vita per poterne salvare delle altre dalla follia di un uomo solo...Enza.
"Sunt lacrimae rerum"
"Sunt lacrimae rerum" Eneide I, 462Sono parole che pronuncia Enea, significano letteralmente: " Sono le lacrime delle cose", e stanno a voler dire che perfino le cose inanimate piangono per la tragicità e la miseria delle vicende umane...La dedico alle vittime della strage di Secondigliano (Napoli) di venerdì 15 maggio 2015, quando guardavo quell'elicottero stazionare quasi fermo e mai avrei potuto immaginare una simile tragedia...Quando sono passata in mezzo ad un gigantesco blocco di forze dell'ordine senza mai pensare lontanamente a cosa veramente stava accadendo...Dedico questa citazione soprattutto alla memoria del Capitano dei Vigili Urbani Francesco Bruner, che ha perso la vita per poterne salvare delle altre dalla follia di un uomo solo...Enza.