L'ALLARME LANCIATO DALL'ASTROFISICO AUSTRALIANO BRAD CARTER HA OCCUPATO PER GIORNI E GIORNI LE PAGINE DEI GIORNALI E AMPI SPAZI TELEVISIVI: NEL 2012 LA STELLA BETELGEUSE POTREBBE SCOPPIARE E LA TERRA ESSERE ILLUMINATA, ANCHE SE PER UN BREVE PERIODO, DA DUE SOLI... UN'IPOTESI COSI' CATASTROFICA E ALLO STESSO TEMPO AFFASCINANTE CHE NON POTEVA MANCARE DI SUSCITARE INTERESSE. SUBITO AUTOREVOLI SCIENZIATI SI SONO PRECIPITATI A SMENTIRE, PARLANDO DI IRRESPONSABILE ALLARMISMO E SPIEGANDO ANCHE IL PERCHE', MA INTANTO ANCHE QUELLI CHE NON AVEVANO MAI SENTITO PARLARE DI BETELGEUSE ORA SANNO CHE ESISTE.MILLE VOLTE PIU' GRANDE DEL SOLE.LE PRIME NOTIZIE SCRITTE SULLA GRANDE STELLA LE ABBIAMO DAI CINESI, CHE NEL SECOLO D.C LA DESCRIVONO COME UN ASTRO DI COLORE BIANCO-GIALLASTRO. TOLOMEO NE PARLO' INVECE COME DI UNA STELLA ROSSA. SITUATA NELLA VIA LATTEA, E PRECISAMENTE NELLA COSTELLAZIONE DI ORIONE, BETELGEUSE E' UNA DELLE PIU' GRANDI STELLE CONOSCIUTE: E' STATO CALCOLATO CHE IL SUO RAGGIO SIA CIRCA MILLE VOLTE QUELLO DEL SOLE. LONTANA 640 ANNI LUCE DALLA TERRA (IN ALTRE PAROLE: VIAGGIANDO A CIRCA 300.000 CHILOMETRI AL SECONDO, LA LUCE DI BETELGEUSE CI METTE 640 ANNI AD ARRIVARE DA NOI), RIVALEGGIA QUANTO A LUMINOSITA'CON RIGEL (LA STELLA PIU' BRILLANTE DELLA STESSA COSTELLAZIONE). ECCO UNO DEGLI ELEMENTI PIU' CURIOSI DI BETELGEUSE. NESSUN 'ALTRA STELLA COSI' GRANDE, INFATTI, MOSTRA VARIAZIONI DI LUMINOSITA' COME LE SUE, A INTERVALLI COSI' BREVI (POCHI MESI). SI SONO REGISTRATI PICCHI DI LUMINOSITA' NEGLI ANNI 1933 E 1942 E, ANCORA PRIMA, NEL 1852, QUANDO JOHN HERSCHEL ARRIVO' A SCRIVERE '' E' LA STELLA PIU' BRILLANTE DELL'EMISFERO SETTENTRIONALE'', MA IL MOTIVO DI QUESTE VARIAZIONI ANCORA NON SI CONOSCE. PER FARCI MEGLIO UN'IDEA DI QUELLO DI CUI STIAMO PARLANDO, ECCO UN DATO: LA LUMINOSITA' DI BETELGEUSE E' OLTRE 135MILA VOLTE QUELLA DEL SOLE.E SE FOSSE GIA' ESPLOSA?NON E' CHIARO COSA SIGNIFICHI DAVVERO IL NOME DI QUESTA STELLA, CHE COMUNQUE VIENE DALL'ARABO. SECONDO ALCUNI, ORIGINARIAMENTE ''BETELGEUSE'' VOLEVA DIRE ''LA MANO DEL GIGANTE'' OPPURE '' LA MANO DI COLUI CHE STA AL CENTRO'', INTENDENDO CON GIGANTE E COLUI O LA COSTELLAZIONE DEI GAMELLI O QUELLA DI ORIONE. MA PER ALTRI STUDIOSI, BISOGNEREBBE TRADURRE TUTTO AL FEMMINILE: '' GIGANTESSA'', QUINDI, O ''COLEI CHE STA AL CENTRO''. CENTRO DI COSA? PROBABILMENTE DEL CIELO, DATO CHE ORIONE, IN EFFETTI, E' ALL'EQUATORE CELESTE. NON E' FINITA QUI: C'E' CHI TRADUCE'' MANO'' CON ''ASCELLA''... UNA COSA LA SAPPIAMO PER CERTO, PERO'. ANTICAMENTE, A CAUSA DELL'INTENSO COLORE ROSSASTRO, BETELGEUSE VENIVA CHIAMATA ''STELLA MARZIALE'' E ASSOCIATA, DAL PUNTO DI VISTA ASTROLOGICO, A QUELLO CHE VIENE DETTO'' IL PIANETA ROSSO'',CIOE' MARTE.OGGI GLI ASTRONOMI L'HANNO CATALOGATA COME SUPERGIGANTE ROSSA E NE HANNO TRACCIATO LA STORIA. INIZIALMENTE '' STELLA DI CLASSE B'' DI COLORE BIANCO AZZURRO, FASE IN CUI BETELGEUSE SAREBBE RIMASTA PER CIRCA 10 MILIONI DI ANNI, LA STELLA SAREBBE POI ENTRATA NELLA FASE ATTUALE, MOLTO INSTABILE, DI ''SUPERGIGANTE ROSSA''. E' IL MOMENTO DEL DECLINO, CHE PRELUDE ALLA FINE. BRAD CARTER VUOLE CHE QUESTA FINE SIA IMMINENTE(O MEGLIO CHE SIA GIA' AVVENUTA E CHE NOI LA VEDREMO L'ANNO PROSSIMO, PERCHE' RICORDIAMOCI CHE ORA OSSERVIAMO LA STELLA NELLA SITUAZIONE IN CUI SI TROVAVA 640 ANNI FA...), ALTRI RITENGONO CHE INVECE DEBBA ESPLODERE FRA QUALCHE SECOLO, ALTRI ADDIRITTURA TRA QUALCHE MILIONE DI ANNI.NE HA PARLATO ANCHE NOSTRADAMUS.