My Ghost In The Fog

Nel paese dei balocchi


Si riduce a un sussurro la mia voce sfatta, secca la gola, bagnata la fronte. Siamo quasi alla fine e io devo resistere, vedo già gli angeli atterrarmi al fianco e torturarmi con le loro ali di fuoco. Fa male bere troppo prima, ho già le visioni, le solite bastarde visioni.Resisti, Vlad, resisti anche te come me, picchia su quella pelle come un omicida sul corpo della vittima, affonda le bacchette come un coltello con la lama arrugginita e sfaldata, perchè lo so che è difficile, ma guarda quella massa che si muove con noi, siamo un'unica cosa col mondo al di fuori di questo palco. Siamo i loro dei, ci adorano per la mia voce e per il tuo battere incessante.Quando l'atmosfera cambia me ne accorgo, perchè loro, quelli per cui ci spacchiamo le ossa e il fegato, stanno perdendo interesse per il nostro ringhiare e rigurgitare sangue. E mi chiedo il perchè la tensione stia aumentano ma non ne siamo noi gli artefici.E tra l'onda nera compare un fazzoletto pallido dalla forma umana, accartocciato su se stesso.E quando lo vedo anche la mia volontà cede e mi ritrovo senza fiato e senza nulla da dire, percchè ben cantavo la morte prima di vederla in faccia.