Bisogna saper alternare la solitudine e lo stare con gli altri. La prima ci farà sentire il desiderio degli altri, la seconda di noi stessi.La penso proprio come Seneca! Certo che è bello alternare la compagnia con la solitudine. Degli altri abbiamo bisogno perché siamo animali sociali, a meno di non essere misantropi; ma se non amassimo la solitudine, come potremmo trovare il tempo per pensare, anche solo per riflettere sulle persone che ci circondano nelle fasi alterne alla solitudine?Che ne pensate??!!