moto&problemi

Cosa fare dopo l'approvazione della legge sull'inquinamento


Ripropongo questo messaggio del comitato motocivismo: Sono passati due mesi dall'approvazione della legge regionale lombarda contro l'inquinamento e ora anche il Comune di Milano ha emesso un'ordinanza che va nella stessa inutile direzione. Dopo la mobilitazione del 25 novembre scorso le moto 4 tempi sono state derogate dalla legge regionale. Da subito sono state escluse dall'ordinanza del Comune di Milano. Ma non dobbiamo abbandonare la nostra lotta contro provvedimenti che non arrivano al vero nocciolo del problema: il trasporto pesante e i riscaldamenti obsoleti. E non vogliamo dimenticare la penalizzazione subita dai veicoli a 2 tempi, nonostante le moto "in generale" rappresentino una quota inferiore all'1% della produzione di pm10 (qui trovate i dati: http://tinyurl.com/36vgtj A questo proposito vi ricordiamo che uno dei due emendamenti che motocivismo ha proposto, e che sono stati approvati (con l'appoggio del consigliere Ferrazzi), prevede la possibilita' di circolare per TUTTI i mezzi - 2T compresi - che superino con successo un controllo sulle emissioni. La regolamentazione di questo controllo deve ancora essere stabilita mediante decreto attuativo Motocivismo vuole essere presente anche in questa fase: stanno lavorando affinchè un loro rappresentante faccia parte della commissione che studierà questo decreto attuativo, in modo da verificare se effettivamente quello che sta a cuore ai nostri politici è la salute dei cittadini e non altri interessi. E se non gli sarà permesso sono pronti a chiamare alla mobilitazione per fare in modo che il nostro parere venga preso in considerazione Motocivismo continua nel frattempo ad adoperarsi per la divulgazione, per far capire a quante più persone possibile che tutto il disagio che dovremo sopportare non porterà a benefici realmente tangibili a lungo termine e che i veri motivi dell'inquinamento che ormai ci attanaglia non vengono affrontati, purtroppo ormai da svariati anni, tempo perso in inutili provvedimenti demagogici. Continuate a mandare le vostre opinioni e le vostre proposte, e ad informarvi anche attraverso il sito di motocivismo. A cura del Comitato Motocivismo www.motocivismo.it