Motor History

Tricolore


Come scrissi nel post del 9 Dicembre, in F1 si stavano chiudendo gli ultimi spazi per i piloti italiani e oggi ne abbiamo avuta la conferma: Jarno Trulli è stato appiedato e così nel 2012 non ci saranno piloti italiani sulla griglia di partenza del Mondiale. L'unico tricolore presente sarà quello adesivo sulle vetture di Maranello e sulle tute dei due piloti. Che schifo.... Anche il forte pilota abruzzese è rimasto a piedi per una questione di sponsor per fare spazio a tal Vitali Petrov, fermo in pista ma carico di rubli. Basta... è finita.... Se non riescono a restare in F1 piloti forti e con esperienza come Jarno, figuriamoci se un team affida una monoposto ad un giovane da allevare.... McLaren e Ferrari sono proibiti per ordini superiori, a Mercedes interessano solo i tedeschi, a Red Bull non interessano e tutti gli altri team chiedono soldi per affidarti un volante. Strana la storia dei piloti italiani.... avere in casa il team più blasonato e non potervi accedere perchè italiani. Spero solo che il pubblico sia abbastanza intelligente da non guardare più i gran premi fino a quando un pilota italiano non sia al volante di una vettura di vertice ed in lotta per il Mondiale. Date a Jarno una monoposto di vertice e vedrete che sarà in grado di lottare per il titolo. E invece dobbiamo continuare a vedere i vari Webber, Massa, Petrov, Senna, per non parlare dello scandaloso e venduto Glock al posto di piloti veri. E non parliamo dell'assurda teoria di Maranello che non prende piloti italiani per partito preso e per convinzione del vecchio Ferrari ormai defunto dal lontano 1988....!!! Ora nessuno sa, forse nemmeno Jarno, se quest'anno correrà da qualche parte in qualche altra categoria, ma resta la rabbia perchè non se lo meritava. E poi sostuito da un Petrov qualunque.... uno che si tromba la manager chiattona del Kgb pur di restare nell'ambiente.... ma vi rendete conto??? Trulli, Fisichella, Liuzzi, Pantano, Badoer, Filippi, Capelli, Morbidelli, Larini, Martini, Caffi, Giacomelli, De Cesaris, De Angelis, Patrese e tutti gli altri piloti italiani, in carriera o ritirati, ringraziano soprattutto la Ferrari per avergli rovinato la carriera.