Il salotto

Elucubrazioni mentali


 Ognuno di noi ha un mondo tutto per se, un mondo differente e parallelo al mondo reale in cui conduciamo la quotidiana esistenza. E' un universo parallelo che solo noi stessi possiamo conoscere, una realtà non reale in cui esiste il nostro vero essere. Ciò che siamo in quel mondo "privato" non corrisponde mai a come ci vedono gli altri, o a come ci mostriamo agli altri. In quel mondo togliamo la maschera del vivere quotidiano e lasciamo che il nostro essere si liberi. Lo popoliamo di immagini, emozioni, desideri, passioni, persone e personaggi. Lì il nostro umore non ha freni, le gioie o le angosce non devono essere nascoste a nessuno, anzi quello è il loro ambiente naturale in cui si formano e crescono e a volte rimangono fermi come in un volo stazionario. In quel mondo io sono come sono!A volte capita di incontrare mondi paralleli simili, o forse è meglio dire affini, li riconosci al volo, senza nemmeno aver bisogno di vederli. Li senti vicini, proseguono vicini a te, ma non si incrociano mai, al massimo si sfiorano in unico punto tangente tra i due universi. Attraverso quel punto avviene uno scambio di flussi, ma nessuno può sapere quanto a lungo durerà quel contatto. C'è chi cerca quel contatto, c'è chi lo evita, c'è chi aspetta...Adesso nel mio mondo il mio essere avverte solitudine, forse cercata, forse sperata, forse temuta, ma anche essa, la solitudine, è un elemento cresciuto spontaneo, è lì e non posso fare niente per rimediare. Sarà il mio mondo parallelo a decidere.Qualcuno più erudito di me dirà che queste sono banali elucubrazioni mentali, per me sono espressioni dell'essere.