Mr Nice Guy

La bellezza maschile


Anche se continuo a dire che sono un bel giovanotto, in realtà non mi sono mai sentito bello per davvero. Da bambino ero grasso, gli altri bambini mi prendevano in giro, e certe insicurezze te le porti dietro tutta la vita. Sono state le donne a convincermi che tutto sommato non sono poi così male. Non che abbiano cominciato a fare striscioni inneggianti alla mia bellezza, intendiamoci, più che altro hanno cominciato a darmela con una certa rapidità. Sapete com’è, quelle son cose che ti fanno riflettere.Il mio successo con le donne è arrivato con la pubertà, quando il Testosterone ha fatto la magia, e da bambino grasso e goffo sono diventato un ragazzo alto e snello. Mi sono allungato in tutte le direzioni, è sparito il grasso, sono arrivati i muscoli e poco dopo anche le fanciulle. Una favola. Quando però ho superato i 30, nel momento in cui ho visto che cominciavo ad avere la tendenza a mettere su la pancetta e sono passato dal pettine al rasoio, ho seriamente temuto che l’incantesimo fosse finito. E invece no.Certo, magari questa della pancetta è una mia fissazione, perché alla fine dei conti quando mi guardo allo specchio, vedo sempre un bambino ciccione. Eppure, l’altro giorno sono rientrato nella taglia 48. Un paio di pantaloni erano nell’armadio da due anni, da quando mi ero rassegnato a portare la taglia 50, eppure l’altro giorno li ho provati, e mi stavano una favola. E son soddisfazioni.Comunque, credevo che passare dall’essere un ventenne snello e muscoloso all’avere un corpo normale, con tutti i difetti da scrivania, in qualche modo mi avrebbe reso meno attraente all’altro sesso. Eppure  non è successo, e tolte le classiche stronze da competizione o le ventenni con un quoziente intellettivo da ovetto kinder, continuo a riscuotere un inspiegabile successo.Dopo averci riflettuto a lungo, sono arrivato a credere che la bellezza maschile sia in buona parte una questione di atteggiamento e cura di sé. L’uomo ben curato, con l’aria sicura e il modo di fare garbato, ha sempre un indiscutibile fascino. Se poi lo metti nel corpo di Brad Pitt, allora è talmente irresistibile da fare paura.Io non ho mai avuto il corpo di Brad pitt, questo è poco ma sicuro. La pancetta la combatto a forza di dieta, con un atteggiamento bipolare verso il cibo: adoro mangiare, e cerco di farlo il meno possibile. Tra l’altro, sono sempre stato troppo pigro per investire il mio tempo in palestra a farmi venire la tartaruga sulla pancia. E alla pigrizia, ci sono poche cure.Tuttavia, sono una persona mediamente curata, sono sufficientemente garbato, e a quanto pare devo avere l’aria sicura. Il che non potrebbe essere più distante dalla realtà, ma probabilmente dipende dalla faccia da delinquente di cui si parlava giorni fa. Quindi forse le donne pensano che io sia il classico stronzo camuffato da persona per bene, e magari si convincono che sono uno strappa mutande da competizione. E allora me la danno.Se sapessero il mare assoluto di cazzate che stanno nella mia testa, i gridolini da checca isterica che faccio mentalmente ogni volta che mi succede qualcosa di inaspettato, il fatto che non sono nemmeno sicuro di essermi messo le scarpe prima di uscire di casa, e tutto con il sottofondo di una scimmia urlatrice del borneo intenta a fare il richiamo nella foresta, probabilmente non me la darebbero. Però a quanto pare non lo sanno, e quindi di solito me la danno. E nemmeno dovrei lamentarmi, in fin dei conti.Chiaramente, non è che passo il mio tempo a sedurre supermodelle, sono una persona normale e mi piacciono le persone normali. Tra l’altro ho sempre avuto un debole per le secchione piccoline o con qualche chilo in più, quindi è anche ragionevole supporre che le donne che me la danno, magari abbiano degli standard più umani rispetto alle star del cinema. Tuttavia il fatto che la mia vita adulta non sia stata tappezzata da due di picche colossali, almeno in parte mi ha convinto che qualcosa di vero nella mia teoria ci dev’essere per forza.Alla fine, sono arrivato a credere che ci sia una sola differenza fra uno che è bello e lo sa, ed uno che magari non è poi così male, ma non ci si sente per niente. Quando incontrano una donna che gli piace per davvero. Quello bello, che sa di essere bello, non ha nessuna esitazione, per cui magari si fa avanti spavaldo e arriva addirittura a fare la conquista. Quello che non è male, ma si sente un po’ bruttino, si fa prendere invece da tutte le insicurezze del pianeta, e rimane fermo come un salame. A quel punto, può solo sperare nella provvidenza Divina.Nel mio caso, quando incontro una donna che mi fa veramente saltare per aria, non c’è finzione che tenga. Persino la faccia da delinquente si sgretola miseramente, lasciandomi con una espressione da cerebroleso pronto per il trattamento sanitario obbligatorio, roba che dovrebbero ricoverarmi al volo. E quando hai l’espressione da idiota, è abbastanza difficile che una donna si convinca che sei uno strappa mutante. Di conseguenza,  non te la dà nemmeno per sbaglio.In quei casi, l’unica speranza di successo è che per qualche strana coincidenza, lei ti abbia visto prima che perdessi la capacità di connettere. Insomma, puoi solo sperare di esserle piaciuto prima, mentre tu non ti eri accorto di lei. Mentre sembravi una persona interessante, e non un cerebroleso. Prima, insomma.Prima che sentisse la scimmia urlatrice che hai nel cervello.