Ogni tanto mi rendo conto che se dovessi fare l’elenco di tutti i modi di dire che mi fanno girare le eliche, farei prima a prendere un dizionario e dire “sono tutti qua dentro”. Però ce ne sono alcuni che mi fanno saltare la mosca al naso così tanto, che nemmeno uno che si mette a cantare “faccetta nera” alla festa dell’Unità. Tanto per dirne uno, quando una donna dice “sono fatta così, prendere o lasciare”, comincio a sentire la Cavalcata delle Valchirie in sottofondo, stile Apocalypse Now.L’altro giorno stavo parlando con una tizia, e quella di punto in bianco se ne esce con la storia del sono fatta così, che già lì sentivo un embolo pronto a partire in direzione cervello, seriamente intenzionato a farmi venire un ictus. Ma visto che non avevo ancora smesso di respirare, quella decide di darmi il colpo di grazia, e per buona misura aggiunge “te lo dico prima, così poi è inutile che ti lamenti”. E lì, ho capito la profonda incomprensione che c’è fra me, e alcuni esponenti del genere femminile.Intanto perchè la lagna è il sale della vita, che se non potessi nemmeno lamentarmi inutilmente delle cose che mi stanno intorno, tanto varrebbe strafogarmi di antidepressivi. E poi, ma stiamo scherzando? Con tutte le cose che puoi dire ad una persona mentre stai facendo conoscenza, te ne esci con la combinazione di frasi più stupida del Creato. Roba da scimmie urlatrici nel cervello. E non si dica che parlo per partito preso, ho i miei buoni motivi per pensarla a questo modo.Per prima cosa, come tecnica di marketing lascia decisamente a desiderare. Voglio dire, io russo come un boscaiolo canadese, e nella mia vita c’è stata una povera sfortunata dal sonno leggero, che ci ha messo 2 anni interi ad abituarsi al frastuono che sono in grado di produrre. Però non è che vado da una, mi presento, e per prima cosa le dico che russo come una motosega. Perché va bene tutto, ma è da idioti. D’accordo che se una proprio non riesce a tollerare il minimo rumore, è meglio avvertirla prima, ma che dire, magari la avverto prima di andare a letto, non mentre le sto stringendo la mano. Che quella, capace pure che si fa delle idee strane.Secondariamente, esordire con “sono fatta così, prendere o lasciare” fa presupporre un pericolosissimo atteggiamento alla “mi devi accettare così come sono”, chiaro segno di stupidità monolitica e inevitabile condanna ad una vita di fallimenti sentimentali. Insomma, negativo su tutta la linea. Perché non sta scritto da nessuna parte che ti devo accettare così come sei, casomai sarebbe bello se riuscissi ad apprezzarti per come sei fatta. E scusatemi se sembra una minuzia, ma c’è una bella differenza.Chi dice “mi devi accettare così come sono” è una persona che si impone staticamente, tronfia dei propri difetti, e assolutamente refrattaria al minimo adattamento. Ma nelle relazioni, non ci si impone, casomai si spera di essere apprezzati per le proprie qualità e per i propri pregi. Si cerca di essere apprezzati nonostante tutte le imperfezioni e le debolezze umane, di cui siamo tutti strapieni. Chi vuole imporsi è arrogante, chi spera di essere apprezzato è umile. Quando vedo una donna che non riesce a distinguere la differenza, mi sale il sangue alla testa.L’unica donna a cui riesco a perdonare questa espressione è la Ale, che è un tesoro di donna, e “sono fatta così, prendere o lasciare” ce l’ha scritto addirittura in testa al blog. E io la perdono, perché non sa quello che fa. Certo, l’ultimo che se n’è uscito con questa espressione stava su una croce, quindi spero decisamente di non dovermene pentire, però la Ale, non sa quello che dice. Quindi la perdono, e la apprezzo per come è fatta. Tutte le altre donne che mi hanno detto “prendere o lasciare”, hanno ricevuto la stessa risposta: lasciare.E tutto sommato, dovrei quasi rallegrarmi del fatto che molte esordiscano in quel modo, visto che alla fine mi fanno risparmiare un sacco di tempo. Perché capiamoci, scoprire che una persona è maledettamente arrogante e di una stupidità monolitica, dopo che magari ti sei preso una mezza sbandata, è una bella fregatura. Quindi sarei quasi per sostenere questo modo di dire. Anzi, le donne che lo pensano, dovrebbero sbandierarlo ai quatto venti e dirlo a tutti apertamente.Così le possiamo evitare tutte, e senza perdite di tempo.
Sono fatta così, prendere o lasciare
Ogni tanto mi rendo conto che se dovessi fare l’elenco di tutti i modi di dire che mi fanno girare le eliche, farei prima a prendere un dizionario e dire “sono tutti qua dentro”. Però ce ne sono alcuni che mi fanno saltare la mosca al naso così tanto, che nemmeno uno che si mette a cantare “faccetta nera” alla festa dell’Unità. Tanto per dirne uno, quando una donna dice “sono fatta così, prendere o lasciare”, comincio a sentire la Cavalcata delle Valchirie in sottofondo, stile Apocalypse Now.L’altro giorno stavo parlando con una tizia, e quella di punto in bianco se ne esce con la storia del sono fatta così, che già lì sentivo un embolo pronto a partire in direzione cervello, seriamente intenzionato a farmi venire un ictus. Ma visto che non avevo ancora smesso di respirare, quella decide di darmi il colpo di grazia, e per buona misura aggiunge “te lo dico prima, così poi è inutile che ti lamenti”. E lì, ho capito la profonda incomprensione che c’è fra me, e alcuni esponenti del genere femminile.Intanto perchè la lagna è il sale della vita, che se non potessi nemmeno lamentarmi inutilmente delle cose che mi stanno intorno, tanto varrebbe strafogarmi di antidepressivi. E poi, ma stiamo scherzando? Con tutte le cose che puoi dire ad una persona mentre stai facendo conoscenza, te ne esci con la combinazione di frasi più stupida del Creato. Roba da scimmie urlatrici nel cervello. E non si dica che parlo per partito preso, ho i miei buoni motivi per pensarla a questo modo.Per prima cosa, come tecnica di marketing lascia decisamente a desiderare. Voglio dire, io russo come un boscaiolo canadese, e nella mia vita c’è stata una povera sfortunata dal sonno leggero, che ci ha messo 2 anni interi ad abituarsi al frastuono che sono in grado di produrre. Però non è che vado da una, mi presento, e per prima cosa le dico che russo come una motosega. Perché va bene tutto, ma è da idioti. D’accordo che se una proprio non riesce a tollerare il minimo rumore, è meglio avvertirla prima, ma che dire, magari la avverto prima di andare a letto, non mentre le sto stringendo la mano. Che quella, capace pure che si fa delle idee strane.Secondariamente, esordire con “sono fatta così, prendere o lasciare” fa presupporre un pericolosissimo atteggiamento alla “mi devi accettare così come sono”, chiaro segno di stupidità monolitica e inevitabile condanna ad una vita di fallimenti sentimentali. Insomma, negativo su tutta la linea. Perché non sta scritto da nessuna parte che ti devo accettare così come sei, casomai sarebbe bello se riuscissi ad apprezzarti per come sei fatta. E scusatemi se sembra una minuzia, ma c’è una bella differenza.Chi dice “mi devi accettare così come sono” è una persona che si impone staticamente, tronfia dei propri difetti, e assolutamente refrattaria al minimo adattamento. Ma nelle relazioni, non ci si impone, casomai si spera di essere apprezzati per le proprie qualità e per i propri pregi. Si cerca di essere apprezzati nonostante tutte le imperfezioni e le debolezze umane, di cui siamo tutti strapieni. Chi vuole imporsi è arrogante, chi spera di essere apprezzato è umile. Quando vedo una donna che non riesce a distinguere la differenza, mi sale il sangue alla testa.L’unica donna a cui riesco a perdonare questa espressione è la Ale, che è un tesoro di donna, e “sono fatta così, prendere o lasciare” ce l’ha scritto addirittura in testa al blog. E io la perdono, perché non sa quello che fa. Certo, l’ultimo che se n’è uscito con questa espressione stava su una croce, quindi spero decisamente di non dovermene pentire, però la Ale, non sa quello che dice. Quindi la perdono, e la apprezzo per come è fatta. Tutte le altre donne che mi hanno detto “prendere o lasciare”, hanno ricevuto la stessa risposta: lasciare.E tutto sommato, dovrei quasi rallegrarmi del fatto che molte esordiscano in quel modo, visto che alla fine mi fanno risparmiare un sacco di tempo. Perché capiamoci, scoprire che una persona è maledettamente arrogante e di una stupidità monolitica, dopo che magari ti sei preso una mezza sbandata, è una bella fregatura. Quindi sarei quasi per sostenere questo modo di dire. Anzi, le donne che lo pensano, dovrebbero sbandierarlo ai quatto venti e dirlo a tutti apertamente.Così le possiamo evitare tutte, e senza perdite di tempo.