Mr Nice Guy

Cosa vuol dire stare con un blogger


Nei blog si parla di tante cose, ma c’è un argomento che noi chiacchieroni compulsivi evitiamo sempre di affrontare. Una cosa che non raccontiamo mai. Anche se nei nostri post magari si parla di amore e di relazioni, non diciamo mai di cosa si prova a stare con uno di noi. Cosa si prova a stare con un blogger, intendo. Perchè in verità, non è che sia tutta questa vita. Anzi, è una gran fregatura.Io che su un blog ci scrivo, leggo i blog dei miei amici per lo stesso motivo di tante persone che passano da queste parti. Mi piace sbirciare nella loro testa, leggere i loro pensieri e partecipare della loro vita in questo modo un po’ strano. Quando leggi il blog di qualcuno che come me ci mette il cuore, in quello che scrive, gli guardi direttamente dentro. Nel momento in cui impari a leggere fra le righe, quella persona ti mostra tutti i suoi segreti, dal primo all’ultimo, senza riserve e senza vergogna. Se ha qualcosa dentro, te la fa vedere.Frequentare un blogger è un po’ come avere un accesso diretto alla sua testa, al suo cuore e ai suoi segreti. Una specie di scorciatoia per i suoi pensieri. Ci parli normalmente per tutto il tempo, e sai che andando sul suo blog potrai vedere cosa gli frulla dentro, parola per parola. Chi ci sta accanto, se legge il nostro blog, può sapere cosa pensiamo con un grado di onestà e chiarezza che è sconosciuto alla maggior parte delle persone.Il problema è che quando sei nei pensieri di un blogger, quei pensieri finiranno sicuramente scritti su una pagina, in bell’ordine e correttamente allineati. Perchè se hai un blog, è per scriverci i tuoi pensieri, senza censurare o trattenere niente. Essere nei pensieri di un blogger, in sostanza, vuol dire essere dentro al suo blog. Vuol dire sapere cosa pensa, ma anche essere sotto gli occhi di tutti.Chi sfogliasse un po’ a caso il mio blog, ci troverebbe dentro una marea di scemenze, tanto maschilismo, una buona dose di ingenuità, un pizzico di arroganza, cinismo quanto basta, e soprattutto ragionamenti senza capo né coda. Ma a leggere tutto, incontrerebbe anche tante donne e tanti amori. Perchè io, alla fine, in questo blog parlo delle donne e dei miei amori, nel bene e nel male. E come ogni bravo blogger, ho parlato dei miei amori con sincerità, con passione, e con molto metodo.Perchè noi blogger usavamo i tag molto prima di Twitter, e siamo sempre stati gente strana e fissata. Per ogni argomento che trattiamo, c’è un tag dedicato, quindi quando si parla di vaccate, c’è un tag per le vaccate, e quando si parla d’amore, c’è il tag per l’amore. Se un argomento si merita un tag tutto suo, non ci facciamo nessun problema a tirarne fuori uno nuovo apposta. E niente, niente di niente, si merita un tag nuovo di zecca quanto una persona speciale che sta nei nostri pensieri.Sulla sinistra, sotto il box “chi è il mister”, c’è un menù a discesa con i tag che ho utilizzato in questo blog. In tutti quelli legati alla mia situazione sentimentale, si parla d’amore e delle donne che ho conosciuto o frequentato, ma due sono dedicati a donne speciali. Donne che per me sono state importanti, e che ho amato mentre avevo questo blog: l’Attivista e la Miss. A chi volesse leggere delle mie storie d’amore con quelle due donne, basterebbe semplicemente selezionare il tag dal menù a discesa. Dentro quei post, ci troverebbe tutto quello che ho pensato e provato per loro, con tutta l’onestà di cui sono stato capace.Ma quando sei la persona a cui è dedicato il tag, è una bella schifezza.Lì, sotto quel tag, c’è tutto quello che l’altra persona ha pensato di te, fermo nel tempo e negli anni, immobile esattamente come lo stesso giorno in cui è stato scritto. Sotto gli occhi di tutti, in bella vista, senza ritegno, ci sono sentimenti, emozioni, immagini e pensieri, c’è una donna vista dagli occhi di chi l’ha amata. Una serie di istantanee incollate su un album, pronte ad essere sfogliate. Piacevoli, spiacevoli, divertenti o commoventi, ma tutte vere, immutabili, e incredibilmente nitide. E questa è la vera fregatura.Un blog, non dimentica niente.