Una delle cose che non ho mai approvato, nei rapporti fra uomini e donne, è la cosiddetta trombamicizia. In tutte le sue varianti. Si va dall’amicizia “con benefici” al "sesso senza legami", ma in ogni caso, il concetto è sempre quello. Ultimamente, se non posso comunque dire di aver cambiato idea, mi sono trovato a rivedere le mie posizioni. Insomma, anche la trombamicizia, ha i suoi perchè.La fine della mia ultima relazione, l’ho gestita diversamente che in passato. Questa volta, non ho fatto come quando mi sono lasciato con l’Attivista, con la mia ExStorica o con quella prima di lei. Questa volta, già verso fine gennaio avevo ricominciato ad uscire con qualche ragazza. Schivata la fanciulla di cui raccontavo tempo addietro, quella di 25 anni, ho avuto un altro paio di uscite, e con una c’è stata pure una mezza cosa. Insomma, non ho portato il lutto per 6, 8 mesi, o addirittura un anno. Assorbito un po’ il colpo, sono rientrato in pista.Purtroppo però, mi rendo conto che non mi relaziono volentieri con l’altro sesso. Anzi, se proprio devo dirla tutta, ultimamente trovo che le donne siano decisamente noiose. Del tipo che dopo mezz’ora di conversazione, sto già pensando che devo comprare il detersivo per la lavastoviglie. Con le amiche ci esco volentieri, ma per quanto riguarda il resto, non ci siamo. La ragazza con cui c’è stata la mezza cosa, poi non l’ho chiamata per una settimana, e alla fine mi ha chiamato lei. A quel punto, le ho detto che non era il caso di continuare a vedersi. Non l’ha presa bene, ma mica ci posso fare niente.Ora, è scontato che se le donne interessanti crescessero sugli alberi, il problema non esisterebbe. Alla fine c’è pur sempre quella faccenda della “persona giusta”, per cui mi pare sufficientemente chiaro che come cosa, abbia intrinsecamente le sue difficoltà. Altrimenti non dicevano la persona “giusta”, che su quel “giusta” si aprono dibattimenti filosofici mica da ridere. Che voglio dire, sarebbe tutto più facile se le cose funzionassero diversamente, ma le regole non le ho mica scritte io. Quindi al massimo posso lamentarmi. Anche perchè la lagna è il sale della vita.Il punto è che ci sono comunque delle volte, in cui mi andrebbe la vicinanza di un’altra persona. Non tanto per rotolarmi nel letto, quanto per la vicinanza fisica fatta di abbracci, tenerezze, cenette, film & divano e cose così. E sì, per l’amor del cielo, anche qualche capriola, mica dico di no. Però è assolutamente un dettaglio marginale. Il problema, però, è che per avere queste cose, poi devi accollarti anche una relazione. E una relazione, prevede anche che con una donna ci devi parlare. A meno di stare con una sordomuta, ma sono sicuro che ci sarebbe la fregatura anche in quel caso.Per quanto mi riguarda, il grosso problema di dover parlare con una donna, non è certo di trovare qualcosa da dirle. Il problema, è che ti parla lei. Quello che non vuole ammettere nessuno, è che parlare con una donna vuol dire che lei parla e tu ascolti. Le donne ascoltano volentieri, ma se gliene dai la possibilità, parlano fino a stramazzare al suolo. Quindi o trovi una che ti dice cose interessanti, che magari hai anche qualcosa da aggiungere e ci scappa pure una discussione costruttiva, o stai fregato. Ore e ore di chiacchiere inutili, roba che uno gli viene voglia di impiccarsi con le proprie budella.Quindi, tutto sommato, stavo riflettendo sul fatto che una trombamica potrebbe quasi essere una soluzione interessante. Quando hai voglia di vederla, la vedi, quando non hai voglia, non la vedi. Senza contare che in tutti i casi si va subito al sodo, “down to business” e poche chiacchiere. Senza telefonate chilometriche e soprattutto ore ed ore di conversazione assolutamente inutile. Che non sto dicendo che adesso prendo, e mi trovo una trombamica. Ci mancherebbe. Però dopo tanti anni, non dico che approvo, ma quantomeno capisco.Certo, il principale motivo per cui sono sempre stato contrario a rapporti di questo tipo, è che per quanto poco, i rischi ed i coinvolgimenti emotivi ci sono sempre. Quindi se non ci stai male tu, magari ci sta male l’altra parte, e in ogni caso non ne vale la pena. Però se uno non si fa scrupoli ed è emotivamente impermeabile, la trombamicizia ha quasi un suo perchè. Ci sono delle volte in cui vuoi qualcuno che ti faccia compagnia, ma non una relazione, perchè altrimenti ci devi parlare. Certo, poi magari ti vuole parlare anche la trombamica.Quindi è meglio sordomuta, in ogni caso. Perchè non si sa mai.
Apologia della trombamicizia
Una delle cose che non ho mai approvato, nei rapporti fra uomini e donne, è la cosiddetta trombamicizia. In tutte le sue varianti. Si va dall’amicizia “con benefici” al "sesso senza legami", ma in ogni caso, il concetto è sempre quello. Ultimamente, se non posso comunque dire di aver cambiato idea, mi sono trovato a rivedere le mie posizioni. Insomma, anche la trombamicizia, ha i suoi perchè.La fine della mia ultima relazione, l’ho gestita diversamente che in passato. Questa volta, non ho fatto come quando mi sono lasciato con l’Attivista, con la mia ExStorica o con quella prima di lei. Questa volta, già verso fine gennaio avevo ricominciato ad uscire con qualche ragazza. Schivata la fanciulla di cui raccontavo tempo addietro, quella di 25 anni, ho avuto un altro paio di uscite, e con una c’è stata pure una mezza cosa. Insomma, non ho portato il lutto per 6, 8 mesi, o addirittura un anno. Assorbito un po’ il colpo, sono rientrato in pista.Purtroppo però, mi rendo conto che non mi relaziono volentieri con l’altro sesso. Anzi, se proprio devo dirla tutta, ultimamente trovo che le donne siano decisamente noiose. Del tipo che dopo mezz’ora di conversazione, sto già pensando che devo comprare il detersivo per la lavastoviglie. Con le amiche ci esco volentieri, ma per quanto riguarda il resto, non ci siamo. La ragazza con cui c’è stata la mezza cosa, poi non l’ho chiamata per una settimana, e alla fine mi ha chiamato lei. A quel punto, le ho detto che non era il caso di continuare a vedersi. Non l’ha presa bene, ma mica ci posso fare niente.Ora, è scontato che se le donne interessanti crescessero sugli alberi, il problema non esisterebbe. Alla fine c’è pur sempre quella faccenda della “persona giusta”, per cui mi pare sufficientemente chiaro che come cosa, abbia intrinsecamente le sue difficoltà. Altrimenti non dicevano la persona “giusta”, che su quel “giusta” si aprono dibattimenti filosofici mica da ridere. Che voglio dire, sarebbe tutto più facile se le cose funzionassero diversamente, ma le regole non le ho mica scritte io. Quindi al massimo posso lamentarmi. Anche perchè la lagna è il sale della vita.Il punto è che ci sono comunque delle volte, in cui mi andrebbe la vicinanza di un’altra persona. Non tanto per rotolarmi nel letto, quanto per la vicinanza fisica fatta di abbracci, tenerezze, cenette, film & divano e cose così. E sì, per l’amor del cielo, anche qualche capriola, mica dico di no. Però è assolutamente un dettaglio marginale. Il problema, però, è che per avere queste cose, poi devi accollarti anche una relazione. E una relazione, prevede anche che con una donna ci devi parlare. A meno di stare con una sordomuta, ma sono sicuro che ci sarebbe la fregatura anche in quel caso.Per quanto mi riguarda, il grosso problema di dover parlare con una donna, non è certo di trovare qualcosa da dirle. Il problema, è che ti parla lei. Quello che non vuole ammettere nessuno, è che parlare con una donna vuol dire che lei parla e tu ascolti. Le donne ascoltano volentieri, ma se gliene dai la possibilità, parlano fino a stramazzare al suolo. Quindi o trovi una che ti dice cose interessanti, che magari hai anche qualcosa da aggiungere e ci scappa pure una discussione costruttiva, o stai fregato. Ore e ore di chiacchiere inutili, roba che uno gli viene voglia di impiccarsi con le proprie budella.Quindi, tutto sommato, stavo riflettendo sul fatto che una trombamica potrebbe quasi essere una soluzione interessante. Quando hai voglia di vederla, la vedi, quando non hai voglia, non la vedi. Senza contare che in tutti i casi si va subito al sodo, “down to business” e poche chiacchiere. Senza telefonate chilometriche e soprattutto ore ed ore di conversazione assolutamente inutile. Che non sto dicendo che adesso prendo, e mi trovo una trombamica. Ci mancherebbe. Però dopo tanti anni, non dico che approvo, ma quantomeno capisco.Certo, il principale motivo per cui sono sempre stato contrario a rapporti di questo tipo, è che per quanto poco, i rischi ed i coinvolgimenti emotivi ci sono sempre. Quindi se non ci stai male tu, magari ci sta male l’altra parte, e in ogni caso non ne vale la pena. Però se uno non si fa scrupoli ed è emotivamente impermeabile, la trombamicizia ha quasi un suo perchè. Ci sono delle volte in cui vuoi qualcuno che ti faccia compagnia, ma non una relazione, perchè altrimenti ci devi parlare. Certo, poi magari ti vuole parlare anche la trombamica.Quindi è meglio sordomuta, in ogni caso. Perchè non si sa mai.