Message in a bottle

Lavoro


Mi piace il calcio anche se non sono un fanatico, guardo i gol ma evito gli insulsi approfondimenti.Sabato sera, a cena a casa di amici, guardavamo gli azzurri annaspare in Cipro-Italia.Ad un certo punto Bagni esclama: “ma come lavora stasera Camoranesi!”.Secondo me la parola “lavoro” e il nome di un calciatore non possono stare nella stessa frase. E’ una bestemmia.Ma che ne sanno i calciatori del lavoro!  … se non per esperienze altrui, magari hanno visto i propri genitori … oppure hanno lavorato un po’ quando erano sconosciuti, ma non lo hanno provato davvero sulla loro pelle.Allenarsi, conferenze stampa, fare i testimonial per l’acqua in bottiglia non può definirsi lavoro. E’ un insulto a chi ogni giorno sale su un’impalcatura, su un sedile di un tir o fa 1500 km per cercare di vendere un qualche prodotto, ecc…Lavorare significa recarsi ogni giorno (volenti o nolenti) nel proprio luogo di lavoro e darsi da fare per guadagnare la pagnotta. Essere lavoratori dipendenti o autonomi oppure imprenditori non fa differenza. L’impegno è variabile, ma sempre presente e le remunerazioni spesso sono sotto le proprie aspettative: il dipendente che non si vede riconosciuti gli straordinari, l’autonomo che lavora fino a tarda sera, magari per aggiornarsi, e che a fine mese riesce appena a racimolare uno stipendio da impiegato, l’imprenditore che si vede remunerato il rischio meno di quel che è legittimo, magari perché i soci occulti (Stato e banche) erodono i suoi utili.E i precari e coloro che lavorano in nero che non si vedono riconosciuti i diritti minimi? Se la parola “lavoro” viene usata per questi soggetti non può essere usata per i calciatori, non c’è nulla in comune!Esistono dei calciatori che se ne rendono conto e che onestamente lo dicono, per quanto possa disistimare Bobo Vieri, lui rispose ad un intervistatore che gli chiedeva se era triste per non esser stato titolare, dicendo più o meno …. triste io? Perchè mai? Faccio quel che mi piace, guadagno bene, perché dovrei esser triste?Bagni farebbe bene ad usare altri termini, ma come lui stesso ha detto durante gli europei “ … dico sempre stupidaggini …”