Message in a bottle

Cose preziose


Ieri sera, a cena, in una tavolata dove conoscevo, chi più, chi meno, non più della metà dei presenti, sulla mia destra, a capotavola, mi ha colpito una donna sconosciuta.Mi ha colpito perché esprimeva serenità, tranquillità interiore. Parlandoci scopro che è separata e con due figli e che convive con un compagno. Lì si innesca il discorso, lei dice che la convivenza è quasi come il matrimonio, io invece la penso diversamente.La convivenza per me dà quella sorta di libertà psicologica derivante dal fatto di non essere sottoposti a vincoli formali. La libertà di poter decidere in qualsiasi momento di sciogliere l’unione. Questo per me è un forte pregio della convivenza perché ti spinge a non “rilassarti”, a far in modo che al tuo partner non venga in mente di mollare.Infatti le chiedevo: lui lavora? Sì; ha un buon reddito? Sì; avrebbe dove stare se non stesse con te? Sì. Sei fortunata, le dicevo, perché hai la certezza che ogni volta che rientra a casa, rientra perché vuole stare con te e questa è una cosa meravigliosa.In una vita costellata di mille problemi, piccoli o grandi che siano, che crei tu o che subisci, fatta di ingiustizie che vedi o che vivi sulla tua pelle, ricevere il sorriso e l’abbraccio della persona che ami dà quella forza necessaria a superare tutte le difficoltà.E’ un bene preziosissimo per il quale vale la pena impegnarsi affinchè non si esaurisca mai. Curare e nutrire questa pianticella, ripararla dalle intemperie che ogni tanto si presentano. Costi quel che costi, il beneficio è sicuramente maggiore.Quando intuisci che quell’uomo o quella donna fa il caso tuo, non farsi frenare dalle difficoltà, dalle proprie remore, insicurezze o paure, da qualche incomprensione di poco conto. Quando si capta che c’è la possibilità, bisogna salire sul treno senza esitare per verificarla. Lo scotto eventuale va messo in conto, ma il beneficio potenziale è immenso ed è un peccato mortale non provarci … in questo mondo arido.Chi non ha mai vissuto queste sensazioni, troverà difficile comprendere appieno quel che dico. Io che le ho vissute so di che parlo. Poi le cose possono anche finire, per tantissimi motivi, a volte anche stupidi, ma vivere quelle sensazioni è davvero impagabile.Ora che non le sto vivendo ne apprezzo ancor più il valore.Lei è serena perché le vive.Perché la foto del mare di San Vito? Beh, il mare aperto mi da la sensazione di libertà, di poter andare ovunque voglia e poi il panorama è davvero bello. Due occhi sono pochi per questo immenso ... (cit. B. Antonacci Se è vero che ci sei)