SMOKE AND FOG

Il girotondo


Martin entrò in ospedale per sottoporsi a cure essenziali e senza particolari timori, almeno così mi parve. Brian lo accompagnò con il minimoindispensabile di effetti personali.Andai a trovarlo 2 giorni dopo, nella camera privata aveva un televisore , riviste e dolci." Come ti senti"?Ottenni soltanto una risposta disincatata. Fu l'avvio di continue lagnanze, il filo conduttore della degenza."Il cibo è immangiabile,figurarsi se lo mando giù quella roba"!"Se è solo per questo , Brian e io provvederemo:"Consultai il suddetto la sera stessa,era stanco e con altre preoccupazioni.Lavorava 10 ore al giorno e quella malattia gli cadeva tra capo e collo in un brutto momento.Tagliai corto :"Nel suo stato non si può lasciarlo deperireoltre, è questione di 15 giorni".Col passare dei giorni imparai a conoscereil reparto in cui si trovava.La verità non era d'uso quotidiano.Del resto non sarebbestata utile,poichè-se fosse stata detta-i pazientisarebero scappati come lepri.Cominciammo il girotondo con l'acquisto di ciò che io chiamai "gamella" ,una sorta disecchiello isotermico, elegante e cromato, che gli portavamo a turno.Perchè non averne comprate due? Nei momenti cruciali, certe cose evidenti sfuggono.Attorno a lui si organizzò un simpatico andirivieni, riceveva fiori e frutta acquistati da Hediard, gli sembrava di essere una diva e il suo umore era delizioso.Scoprii che l'ospedale era lontano e che i taxi erano rari alle otto di sera quando ,dopo avergli servito la cena, sostavo a lungo sul bordo del marciapiedi.Ma questa era un'altra faccenda.Non avevo mai frequentato un ospedale pubblico,disorientata dovetti imparare dove si trovavano le cucine e l'ora in cui essere presenti per non intralciare il servizio chiedendo piatti e posate quando i ripostigli erano chiusi.Mi adattai rapidamente. Più difficile per meil fatto di avere sotto gli occhi, giorno dopogiorno,gli altri malatie di seguire-per il tempo concesso ad una porta spalancata su corridoio- l'emaciamento dei loro volti . Erano affetti dallo stesso male.Fu allora che vidi la prima volta un paziente affetto dal cancro della pelle detto Sarcoma di Kaposi, che provocava macchie viola  scuro, a forma di oliva.Quel volto mi terrorizzò. E fionalmente a sera tardarincasai dall'ospedale ,mi allungai sul divano per rilassarmi leggendo un po.....