MySo-Called(un)Life

Trama: Grant Mezzy è l’annoiato conduttore di una trasmissione radiofonica mattutina della cittadina di provincia di Pontypool. Una mattina però, mentre infuria una tempesta di neve, le notizie che cominciano ad arrivare sono molto diverse dal solito: sembra che la popolazione di Pontypool sia affetta da uno strano disturbo del linguaggio...

"Pontypool - Zitto o muori" è un film horror di Bruce McDonald, con Stephen McHattie, uscito nel 2009 e tratto dal romanzo "Pontypool changes everything" scritto da Tony Burgess (1998). Pur rientrando nella categoria degli zombie movie low budget, il film è un horror psicologico, che mischia "Ovidio e teoria del linguaggio, catastrofismo da pandemia e Noam Chomsky". E' anche un progetto molto coraggioso, perché per più di metà film si vedono solo i radiofonisti che parlano al microfono e ricevono notizie di un epidemia che sta scatenando il caos, ma che non viene mai mostrata. Solo qualche infetto raggiunge lo studio e viene, quindi, mostrato. La tensione è medio-alta per gran parte della pellicola, ma l'ingresso del Dr. Mendez, personaggio poco credibile che toglie serietà, rovina tutto. Ad ogni modo, per quanto ben fatto e sicuramente originale, è un film che farà storcere il naso ai più: d'altronde l'idea di un'epidemia che attacca per mezzo delle parole e della loro comprensione è un po' troppo strampalata per risultare credibile. 6/10